Alex Rocco è morto: interpretò Moe Greene ne “Il padrino”

Lutto nel mondo del cinema. Alex Rocco, ovvero Moe Greene ne “Il padrino”, è morto. Aveva 79 anni. Il decesso dell’attore è avvenuto sabato scorso nella sua abitazione losangelina. Era malato da tempo. La notizia è stata resa nota solo oggi dal manager di Rocco e dalla figlia

Alex Rocco, al secolo Alexander Federico Petricone Jr, nacque a Sommerville il 29 febbraio 1936 ma i suoi genitori erano italiani. L’attore, sin da piccolo, iniziò a ‘familiarizzare’ con la delinquenza di Boston. Durante gli anni ’60, Alex Rocco andò a vivere a Los Angeles, proiettandosi nel mondo del cinema. Studiò recitazione ed imparò molto da Leonard Nimoy, che gli fece anche perdere il suo accento di Boston. Il ruolo che rese famosissimo Alex Rocco fu senza dubbio quello che decise di affidargli il cineasta Francis Ford Coppola ne “Il Padrino”, mitico film uscito nel 1972. Dopo quella performance, Rocco recitò in diversi telefilm ed ottenne un Emmy Award per la serie tv “The famous Teddy Z”.

Oltre a “Il padrino”, Alex Rocco interpretò pellicola famose come “Music Graffiti”, “Il massacro del giorno di San Valentino”, “Get Shorty” e “Prova a incastrarmi”.

Rocco fu anche doppiatore in “A Bug’s Life“. Ecco cosa disse in merito nel 2012: “Uno dei miei più grandi traguardi, perché registrando tipo otto battute e ho incassato oltre un milione di dollari”. Alex doppiò anche Roger Meyers Jr., il boss dello studio che realizza i cartoni di Grattachecca e Fichetto ne “I Simpson”. A tutti coloro che gli chiedevano perché amava interpretare il ruolo di boss della criminalità organizzata, Alex Rocco rispondeva: “Interpretare il gangster è fantastico. Ti fanno vestire bene e puoi fare il bullo praticamente con tutti. A casa mia non oserei mai farlo, mia moglie mi tirerebbe subito una sberla”.

Alex Rocco lascia, oltre a Shannon Wilcox, la moglie, 4 figli e 4 nipoti. Un altro grande e valido attore ci ha lasciati. Riposa in pace Alex!

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