Censis: viviamo nell’Italia zero virgola, paura di investire e spendere
Da Redazione
Dicembre 05, 2015
Il Censis, nel suo ultimo Rapporto sulla situazione del Paese, ha evidenziato che l’Italia è in una sorta di stagnazione, visto che gli italiani non investono e spendono. Insomma, viviamo nell’Italia zero virgola.
Il timore di investire e spendere è un male per il benessere economico di una nazione.
“Nell’Italia dello zero virgola le variazioni congiunturali degli indicatori economici sono ancora minime continua a gonfiarsi la bolla del risparmio cautelativo e non si riaccende la propensione al rischio”, recita il rapporto Censis.
Sebbene ci sia qualche sintomo di ripresa (molto blando), in Italia i consumi sono fermi. Il tasso d’inflazione è fermo, così come gli investimenti. Ci sono dei settori che stanno facendo registrare nuovamente il segno +, come l’agroalimentare, l’abbigliamento e la vendita dei gioielli. Insomma, non è poi tutto così fermo in Italia.
Il Belpaese della crescita zero virgola sta vivendo una sorta di letargo esistenziale: la maggior parte delle persone non sa progettare il proprio futuro e non sa interpretare il presente. In soldoni, non sa che fare.
Giuseppe De Rita, direttore del Censis, ha osservato:
“Nella nostra storia il resto del mito della grande industria e dei settori avanzati è stata l’economia sommersa e lo sviluppo del lavoro autonomo. Il resto della lotta di classe nella grande fabbrica è stata la lunga deriva della cetomedizzazione. Il resto della spensierata stagione del consumismo è la medietà del consumatore sobrio. Il resto della lunga stagione del primato delle ideologie è oggi l’empirismo continuato della società che evolve”.
Gli italiani di oggi sono forti risparmiatori perché hanno paura del futuro. L’anno scorso, infatti, molti di essi sono dovuti ricorrere anche ai risparmi per affrontare le spese quotidiane. Nell’Italia zero virgola, insomma, tutti risparmiano ma non rinunciano alla tv e al web: quasi la totalità della popolazione guarda la tv e circa il 50% usa Facebook.
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