Chi era Germano Mosconi, vita, scherzi telefonici e frasi celebri del giornalista

0
chi-era-germano-mosconi-vita-scherzi-telefonici-frasi-giornalista

E’ diventato famoso per le sue imprecazioni e per le sue espressioni, che hanno avuto largo seguito su Internet. Ma Germano Mosconi, scomparso il 1 marzo del 2012 a seguito di una lunga malattia, non era soltanto questo: il giornalista, conduttore televisivo e direttore di alcuni quotidiani italiano era conosciuto – nel mondo lavorativo – come una delle figure più pacate e professionali possibili. Nel mondo di Internet, che l’ha conosciuto per i montaggi diffusi, non in moltissimi sanno chi era Germano Mosconi.

Chi era Germano Mosconi: biografia e carriera del giornalista veneto

Germano Mosconi è nato a San Bonifacio, comune veneto in provincia di Verona, l’11 novembre del 1932. Il giornalista veneto divenuto celebre per le sue frasi e imprecazioni è stato anche tanto altro: non soltanto giornalista, ma anche conduttore televisivo e direttore del quotidiano Nuovo Veronese e caporedattore, oltre che conduttore, del telegiornale dell’emittente televisiva Telenuovo.

La carriera di Germano Mosconi non è divenuta celebre soltanto per i suoi best of, nell’ambito di imprecazioni e bestemmie, ma anche per il riconoscimento del 1982: il Premio internazionale Cesare d’oro per meriti giornalistici, ottenuto a seguito della notorietà del suo telegiornale, condotto negli anni in cui l’Hellas Verona vinse lo scudetto.

Germano Mosconi era anche un grande appassionato di golf: tra le sue passioni, insieme a quella del calcio e del tennis, c’era anche quella di questo sport di cui curava una rubrica all’interno del quotidiano L’Arena. Grazie al suo contributo, è stato conosciuto particolarmente il golfista Matteo Manassero.

Video di Germano Mosconi e la notorietà su Internet

Tuttavia, la notorietà è stata raggiunta da parte di Germano Mosconi nel momento in cui un gruppo anonimo di utenti caricò su Youtube, alla fine del 2005, diversi video che lo ritraevano in situazioni particolari. I video di Germano Mosconi ebbero un successo incredibile per i contenuti che mostravano: bestemmie, imprecazioni, linguaggio colorito e insulti in veneto per diverse cause.

Le reazioni irate e le frasi di Germano Mosconi erano provocate da diverse cause: persone che entravano in studio, porte che sbattevano, fogli mal disposti o scrittura dattilografica errata. Ben presto, divenuto celebre il fenomeno, iniziarono a circolare parodie di Germano Mosconi, montaggi particolari e il volto del giornalista veneto divenne ben presto quello che, nel linguaggio dei social, viene definito un meme.

Il veneto non apprezzò tutto ciò che aveva subito la sua figura: nonostante ottenne notorietà, non derivava certamente dai suoi meriti professionali, ma dalla presentazione di una figura che non era. Per questo motivo sporse denuncia contro gli anonimi utenti che pubblicarono i suoi video e si rifiutò di partecipare a trasmissioni che trattavano il tema, come la trasmissione radiofonica Lo zoo di 105.

Best of e frasi di Germano Mosconi celebri

Tra i video di Germano Mosconi divenuti celebri su Youtube ce ne sono in molti che hanno ottenuto milioni visualizzazioni, tanto da rendere possibile un best of di video e frasi di Germano Mosconi. Tra i video più cliccati ci sono, per l’appunto: Best of di Germano Mosconi, Le migliori bestemmie di Germano Mosconi, Impara l’alfabeto con Germano Mosconi e Il meglio di Germano Mosconi.

Tra le frasi di Germano Mosconi passate alla storia ci sono il celebre “ma che è oh?”, “ma non possono sbatter le porte”, “ma chi è quel m*** che sbatte la porta e che chiude urlando?”, “se venite avanti ancora vi do un pugno! Ma è possibile?”. E ancora: “se io trovo quello che mi ha fatto innervosire gli do un pugno che gli spacco la testa! Lo troverò quel deficiente prima o dopo eh”, “ma non si può scrivere ‘ste notizie in maiuscolo!” e la celebre “se non bestemmio guarda!”.

Ovviamente, insieme a quelle sopraccitate, nel best of di Germano Mosconi ci sono numerosissime imprecazioni e insulti, mossi soprattutto a coloro che creavano rumore sbattendo la porta o disturbavano la visuale del giornalista, passandogli davanti. Numerosi, anche, i lapsus linguae. Paradossalmente, il giornalista veneto era noto per la sua pacatezza davanti alle telecamere; Lorenzo Roata, che aveva lavorato con Mosconi in Telenuovo, così commentò la vicenda: «Lo hanno messo alla berlina […]. Per farlo arrabbiare i tecnici gli organizzavano un sacco di scherzi […]. Montate in quel modo, sembrano le immagini di un uomo che ha passato la vita ad imprecare.»

Scherzi telefonici con Germano Mosconi

Tra i video di Germano Mosconi che sono comparsi, nel tempo, su Youtube ci sono montaggi, parodie e soprattutto scherzi telefonici con Germano Mosconi, realizzati utilizzando celebri frasi del giornalista veneto.

Diversi canali hanno sfruttato la notorietà di questo contenuto, pubblicando video dalla durata considerevole in cui erano chiamate diverse persone. Queste ultime, ignare, si ritrovavano ad avere una conversazione telefonica con un utente inesistente: semplicemente, ad ogni domanda o risposta dell’interlocutore, venivano riprodotte alcune delle frasi di Germano Mosconi, al fine di confondere l’interlocutore in maniera simpatica e ironica.

Non sempre la tecnica degli scherzi telefonici con Germano Mosconi è andata a buon fine: qualche conoscitore del giornalista veneto ha scoperto lo scherzo, affermando “ma chiami dall’aldilà, Germano!”. 

Germano Mosconi morte

La morte di Germano Mosconi è arrivata il 1 marzo del 2012, a seguito di una lunga malattia contro la quale il giornalista veneto ha a lungo lottato. Il ricordo dei suoi cari e di tantissimi italiani, che l’hanno conosciuto grazie alle sue frasi e ai video che lo riguardavano, è stato appassionato.

Germano Mosconi, morto a Verona all’età di 79 anni lasciando la moglie a una figlia, è stato seppellito al cimitero monumentale di Pavia.  

Piperina e Curcuma in OFFERTA, Pagamento alla consegna GRATIS