Chirurgia bariatrica per combattere obesità: pro e contro
Da Redazione
Febbraio 01, 2018
C’è chi riesce facilmente a perdere i chili in eccesso con una dieta e chi, invece, necessita del bisturi. Cresce il numero degli obesi che si sottopongono agli interventi chirurgici per dimagrire. In genere, decidono di ricorrere al bisturi quelli affetti da un’obesità grave, ovvero chi ha un indice di massa corporea che supera 35. Ebbene sì, anche il bisturi potrebbe migliorare la vita di tali persone. Diversi studi hanno dimostrato che la chirurgia bariatrica può migliorare la vita del 60-80% degli obesi.
Chirurgia bariatrica normalizza il livello di glicemia
La chirurgia bariatrica non è solo determinante per combattere l’obesità ma anche per una serie di disturbi ad essa correlati, come ipertensione e diabete di tipo 2.
Grazie alla chirurgia bariatrica è possibile ridurre il glucosio nel sangue del paziente obeso. La glicemia viene così regolarizzata e, di conseguenza, è possibile interrompere le terapie.
Diverse ricerche hanno dimostrato che, dopo la chirurgia bariatrica, il 60-80% dei pazienti ha iniziato ad assumere un quantitativo inferiore di medicinali contro il diabete di tipo 2.
Efficacia dipende dall’invasività
Gli interventi di chirurgia bariatrica sono più o meno efficaci. Tutto dipende dall’invasività. Ovviamente, maggiore sarà l’invasività e più grande sarà l’efficacia.
Uno degli interventi più diffusi in Italia è il bendaggio gastrico regolabile. Vengono eseguiti, comunque, anche tanti interventi di gastroplastica verticale e gastrectomia verticale parziale, orientati alla riduzione del volume dello stomaco. Il paziente, dopo l’intervento, si sente sazio prima.
I rischi
E i rischi? Gli interventi di chirurgia bariatrica sono pericolosi? Qualche anno fa, un articolo pubblicato sul magazine scientifico British Medical Journal aveva fatto il punto sui rischi e i benefici derivanti dalla chirurgia bariatrica.
Alcuni esperti hanno dichiarato che la chirurgia bariatrica può certamente incrementare l’aspettativa di vita ma non bisogna trascurare eventuali complicanze, che possono essere anche gravi, collegate specialmente all’anomalo assorbimento di nutrienti essenziali. Ecco perché gli specialisti dovrebbero consigliare gli interventi di chirurgia bariatrica solo ai pazienti con obesità grave, ovvero quando l’indice di massa corporea supera i 35.
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