Conservare le spezie correttamente
Da Redazione
Giugno 11, 2018

Guida alla scelta e alla conservazione delle spezie, per mantenerle più a lungo preservandone aromi e profumi, oltre che non far sviluppare tossine pericolose per l’uomo se ingerite. Quali sono le spezie pericolose e come utilizzarle in cucina correttamente.
Conservazione spezie
Per insaporire ogni piatto senza usare sale, in cucina esistono diversi trucchi. Uno dei tanti è quello di dare sapore usando le spezie. Usando aromi e profumi originali, provenienti da paesi lontani, anche un semplice piatto di pasta risulterà gradevole e saporito. Ma è fondamentale sapere come conservare ogni spezia in modo corretto, soprattutto per evitare il deterioramento o che possano sviluppare delle tossine altamente dannose all’organismo umano. Una conservazione scorretta, inoltre, farà perdere alla spezia le sue caratteristiche fondamentali, ovvero il sapore e il profumo. Il primo campanello d’allarme è proprio la perdita di queste due caratteristiche, perché rendono la stessa inutilizzabile.
Dove conservare le spezie
Il primo passo della conservazione delle spezie è la scelta del contenitore corretto. Bisogna evitare il contatto con la plastica, rimuovendole dalla confezione in cui vengono vendute così preconfezionate. I barattoli di plastica quindi non vanno bene, meglio preferire vetro, latta e ceramica con chiusura ermetica. Se è possibile, meglio evitare il vetro trasparente per non esporre il contenuto alla luce. Non bisogna dimenticare di applicare una etichetta con scritto contenuto e data di acquisto. Il segreto per far durare di più le preziose spezie è quello di comprarle intere e poi macinarle a mano, usando un mortaio apposito, al momento dell’utilizzo. In questo modo si mantengono aroma e sapore. Non conviene triturarle con il macinacaffè elettrico o il frullatore, perché gli oli essenziali si possono disperdere e le spezie perderebbero le loro proprietà benefiche.
Quali spezie sono pericolose
Attenzione alla conservazione delle spezie provenienti da Thailandia e India, perché possono sviluppare aflatossine o muffe. Le più soggette sono comunemente il pepe, il peperoncino, lo zenzero e la curcuma.
Inoltre, le spezie macinate sono più soggette a questi tipi di contaminazioni. Per la corretta conservazione, è meglio evitare la luce e il caldo, oltre che l’umido. Quindi, eglio tenerle lontane dai fornelli. Quando nelle spezie legnose appaiono dei grumi, è ora di buttarle. Curcuma e spezie in radice, se sviluppano delle escrescenze o irrancidiscono, meglio gettarle via.
Articolo precedente
Rimborso Irpef 2018, quando parte il rimborso
Articolo successivo
Maria De Filippi, quanto ha guadagnato nel 2017
Redazione
Articoli correlati

Come trascorrono il tempo libero gli italiani
Aprile 29, 2025

Vino Rosso e Longevità: Beneficio o Rischio Nascosto?
Gennaio 11, 2025

Musica e spettacolo: l’arte del booking cantanti per eventi perfetti
Dicembre 27, 2024