L’Italia fa parlare ancora di sé in tutto il mondo, stavolta per fortuna in bene. Ebbene sì, ora la donna più longeva al mondo si trova proprio nel Belpaese, visto che nelle ultime ore è passata a miglior vita la newyorkese Susannah Mushatt Jones, ovvero la donna più anziana al mondo. Aveva 116 anni. L’anziana, classe 1899, era in realtà originaria dell’Alabama. Il decesso è avvenuto la scorsa notte in una clinica di Brooklyn. La Mushatt Jones era diventata la donna più anziana al mondo dopo la morte della giapponese Misao Okawa, 117 anni, morta l’anno scorso. Il decesso dell’americana determina un grande passaggio di testimone: ora la più longeva al mondo è Emma Martina Luigia Morano, donna che vive a Pallanza (Verbania). La Morano nacque il 29 novembre 1899 ed ora è l’unica persona del pianeta ad essere nata prima del 1 gennaio 1900. La signora di Verbania era diventata la donna più vecchia d’Italia e d’Europa nel 2013, ed ora ha battuto un altro record. L’anno scorso Emma Martina Luigia ha battuto anche un altro primato: nessuna donna italiana ha vissuto così tanti anni.
La Morano vive a Verbania ma nacque a Civiasco, nel Vercellese, da Giovanni Morano e da Matilde Bresciani. Emma ha avuto 7 sette fratelli con cui ha condiviso splendidi momenti, sebbene abbia dovuto affrontare ben due guerre mondiali. Nella famiglia della Morano ci sono molte persone longeve: una zia, la madre e due sorelle superarono i 90 anni e una sorella, addirittura, oltrepassò il secolo di vita. Insomma, il gene della longevità è nel Dna della signora Morano, che trascorre tranquillamente le sue giornate a Pallanza, accudita dai parenti. Emma Martina Luigia Morano, dopo aver perso il suo primo fidanzato in guerra, sposò Giovanni Martinuzzi (1901-1978), uomo da cui ebbe un figlio che, purtroppo, perse la vita quando aveva solo sei mesi. Il rapporto tra Emma e Giovanni era alquanto tormentato: lui la picchiava spesso e lei, stanca dei continui abusi, lo cacciò fuori di casa. La centenaria italiana lavorò fino al 1954 presso lo iutificio Maioni a Pallanza; poi, fino al 1975, nella cucina del Collegio ‘Santa Maria’, gestito da religiosi.
Una vita lunga, lunghissima, quella di Emma Morano, che nella sua vita ha visto ben 11 Papi. Una vita piena di gioie e dolori. Anni fa, l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano conferì alla longeva l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana. L’anziana accettò con grande piacere il riconoscimento. Da diversi anni, molti giornalisti, medici e studiosi del segreto della longevità si sono recati presso l’abitazione di Emma Morano, a due passi dal lungolago di Pallanza, per farle alcune domande ma, spesso, i parenti hanno negato interviste per non stravolgere la tranquillità della loro celebre cara. La genetica conta quando si parla di longevità, ma anche lo stile di vita, l’alimentazione e l’esercizio fisico sono importanti. Un paio di anni fa, parlando della sua alimentazione, la signora Morano confessò:
“La mia colazione è con biscotti e con latte o acqua. Durante il giorno mangio due uova crude e uno cotto, come mi suggerì il dottore quando non avevo ancora 20 anni. A pranzo pastina e carne macinata e a cena solo un po’ di latte”.
Mangia un po’ di tutto, insomma, la donna più anziana al mondo, rivelando che spesso si concede anche qualche dolce. Un peccato di gola ogni tanto ci vuole. Da oltre un secolo, la signora Emma segue lo stesso stile di vita: va a dormire prima delle 19 e si alza presto, prima delle 6. E’ abitudinaria la signora. Tanti premi e tante lodi ha ricevuto la Morano, che vuole festeggiare ogni compleanno nel segno della frugalità. In fondo, per lei, il genetliaco è un giorno come un altro. Appuntamento al 29 novembre 2016, quando compirà 117 anni. E’ certo che a Pallanza, quel giorno, sarà grande festa!
