Facebook, algoritmo non rispetta dolore di Eric Meyer: cartolina mostra volto figlia morta
Da Redazione
Dicembre 27, 2014
Gli utenti di Facebook avranno avuto di notare sul loro profilo il seguente messaggio di fine anno: “È stato un anno meraviglioso. Grazie di aver contribuito a renderlo tale”.
Molti non hanno condiviso la cartolina inserita autonomamente da Facebook, soprattutto coloro per cui il 2014 non è stato un anno meraviglioso. Quest’anno, ad esempio, è stato molto amaro per Eric Meyer, un consulente di web design che ha perso la figlia di 6 anni, colpita da un tremendo cancro al cervello.
L’algoritmo di Facebook ha proposto ad Eric come anteprima con il volto della figlia, attorniato da palloncini e immagini danzanti. Ognuno di noi si sarebbe alterato non poco alla visione di un’anteprima del genere, decisamente insensibile e irrispettosa del dolore di un padre che ha perso da poco la figlioletta.
Il signor Eric ha commentato così la svista del social network in blu: “Non volevo andare incontro al dolore oggi pomeriggio, ma mi ha trovato lo stesso, e di questo devo ringraziare alcuni designer e programmatori. In questo caso, designer e programmatori che sono da qualche parte a Facebook… Questa involontaria crudeltà dell’algoritmo è il risultato di un codice che funziona nella stragrande maggioranza dei casi: ricorda alle persone l’anno fantastico che hanno avuto, mostra i loro selfie alle feste, la spiaggia all’esterno della loro casa delle vacanze o le balene fotografate durante un viaggio in nave. Ma per quelli tra noi che hanno subito la perdita dei familiari, o che hanno trascorso molto tempo in ospedale, o che hanno divorziato, perso il lavoro o che altro, forse potremmo non voler rivedere un’altra volta il nostro anno passato”.
Articolo precedente
Beppe Grillo elegge “Uomo dell’anno”: Nino Di Matteo, l’Onesto
Articolo successivo
Grillo encomia Nino Di Matteo: è lui l’uomo dell’anno, l’Onesto
Redazione