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Fendi, Nuova Sede al Palazzo della Civiltà Italiana: Ministro Boschi all’Inaugurazione

Da Redazione

Ottobre 23, 2015

Fendi, Nuova Sede al Palazzo della Civiltà Italiana: Ministro Boschi all’Inaugurazione

Fendi: Nuova Sede al Palazzo della Civiltà ItalianaFendi, celebre brand della moda, ha deciso di spostarsi in uni più suggestivi e celebri edifici di Roma, ovvero il Palazzo della Civiltà Italiana, che si trova nel quartiere Eur

 

Roma e Fendi sono unite indissolubilmente. La nota casa di moda, infatti, nacque proprio nella ‘città eterna’ nel 1925 e ha continuato ad avere, fino ad oggi, le sue strutture operative proprio nella Capitale. Fendi sa che deve parte del suo successo a Roma e per questo ha deciso di finanziare parte dei lavori di restauro della Fontana di Trevi. Ora la maison ha deciso di spostare il suo ‘quartier generale’ proprio nel Palazzo della Civiltà Italiana.

Ieri, 22 ottobre 2015, è avvenuta l’inaugurazione della nuova sede unica di Fendi, dove lavoreranno gli oltre 400 dipendenti che finora prestavano la loro attività nelle diverse strutture sparse in vari punti della Capitale. Il presidente e CEO di Fendi, Pietro Beccari, è felice e fiero dello spostamento: “Questo strepitoso edificio atemporale e metafisico rappresenta Fendi perché è il nuovo eretto per celebrare l’eccellenza italiana, richiama le nostre radici romane e il dialogo perpetuo tra tradizione e modernità”. Due anni fa, Fendi ed Eur Spa si accordarono riguardo all’affitto per 15 anni del Palazzo della Civiltà Italiana. L’intesa contemplava anche la destinazione del primo piano a mostre ed eventi relativi all’arte, alla moda e al design. Uno dei piani della struttura, dunque, vuole sottolineare il prestigio italiano nel campo della moda e dell’arte. A partire da oggi, 23 ottobre, al prossimo 7 marzo, ad esempio, nel suddetto piano verrà allestita la mostra “Una Nuova Roma. L’Eur e il Palazzo della Civiltà Italiana”.

Tutti coloro che si recheranno al Palazzo della Civiltà Italiana per ammirare la suddetta esposizione potranno opere di artisti del calibro di Mario Sironi, Gino Severini e Francesco Messina. Spazio anche a proiezioni di spezzoni di film girati nei paraggi, come “Le tentazioni del dottor Antonio” e “La dolce vita”.

Alla fine, dunque, Fendi ce l’ha fatta: ha ‘conquistato’ il ‘Colosseo Quadrato’, opera realizzata durante l’epoca fascista in occasione dell’Esposizione Universale del ’42. In realtà uno dei monumenti simbolo di Roma non venne mai sfruttato. Ora Fendi ha deciso di instaurare il suo ‘quartier generale’ proprio all’Eur.

Per inaugurare la nuova sede romana di Fendi è stata organizzata anche una cena a cui hanno partecipato ben 250 persone, tra cui, ovviamente, le sorelle Fendi, Bernard Arnault, tanti imprenditori e il ministro Maria Elena Boschi.

“Contrariamente a quanto appare, Roma è alla vigilia di un grande rilancio. Le orde barbariche passano, la sua bellezza resta: folgorante e immortale. È un sogno contagioso, anche Zuma, l’esclusiva catena di ristoranti giapponesi, in Italia ha scelto proprio la Capitale e in primavera alloggerà negli ultimi due piani di Palazzo Fendi in via di Fontanella Borghese dove abbiamo appena finito il restylingdella boutique che riapriremo l’8 dicembre. Trovare il Palazzo dell’Eur è invece stato un caso: eravamo a caccia di un immobile quando un nostro ingegnere ci ha segnalato quest’opportunità. Era un momento di spending review, avevano provato a rilanciarlo ma non c’erano soldi. Per noi era una sfida, abbiamo lavorato tanto e ora sembra che siamo sempre stati qui”, ha asserito l’amministratore delegato del colosso fondato da Adele Fendi.

Caratteristico lo studio, al terzo piano, di Beccari: niente muri, solo vetri. “Qui non ci sono muri, tutti possono vedere quello che facciamo. Uffici trasparenti come lo è la nostra azienda. Al sesto piano lavorano i creativi, Karl Lagerfeld con Silvia Venturini Fendi, c’è Marco De Vincenzo e un’altra sessantina di designer. Karl usa ancora schizzi e bozzetti, così abbiamo le modelliste, le sarte e tutta la filiera della creazione. Poi c’è il laboratorio delle pellicce, prodotte interamente qui e uno spazio dedicato al visual merchandising, ha aggiunto Beccari.

Non poteva scegliere una location migliore Fendi per la sua sede. Un posto incantevole dove lo stesso premio Oscar Paolo Sorrentino ha girato diverse scene de “La Grande Bellezza”.

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