Fentanyl può uccidere: 100 volte più potente della morfina
Da Redazione
Gennaio 27, 2018
Si sta parlando molto, negli ultimi tempi, del Fentanyl, ovvero un analgesico oppioide sintetico 100 volte più potente della morfina. La Polizia di Londra ha riferito, nelle ultime ore, che tale analgesico ha ucciso Dolores O’Riordan, leader dei Cranberries. Dolores, però, non è la prima star ‘trucidata’ dal Fentanyl. In passato, l’analgesico è stato la causa del decesso di grandi artisti, come Prince. Forse chi assume Fentanyl farebbe più attenzione se sapesse che 100 microgrammi della sostanza corrispondono a circa 30 mg di morfina e 125 mg di petidina.
Analgesico creato negli anni ’60
Il Fentanyl venne creato negli anni ’60 ed iniziò ad essere utilizzato, come anestetico, durante gli interventi chirurgici; poi molti medici iniziarono a sfruttarlo anche per curare il dolore cronico.
Negli ultimi tempi, il potente analgesico è usato anche come droga e viene spacciato insieme all’eroina e alle altre sostanze stupefacenti.
Essendo un analgesico molto potente, il Fentanyl è anche usato in ambito medico; anzi, secondo recenti indagini, è l’oppiaceo sintetico più utilizzato.
Fentanyl causa morti
Sarà pure molto usato nella pratica clinica, ma è indubbio che il Fentanyl è anche una ‘sorgente’ di morte. Preoccupa soprattutto l’abuso di tale sostanza. La US Drug Enforcement Administration ha dichiarato che nel 2016 il numero dei casi di overdose è cresciuto del 20% rispetto al 2015.
All’eroina ed altre droghe, oggi, viene mescolato spesso il Fentanyl. Il rischio è di andare in overdose. L’analgesico è così potente che non è semplice dosarlo. Tante star sono morte a causa dell’analgesico, come Prince, Michael Jackson e Dolores O’Riordan.
Una dose di Fentanyl potrebbe lenire il dolore di una persona ma, nel contempo, potrebbe ucciderne un’altra.
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