Dopo la fine della loro storia, aveva filmato di nascosto la sua ex compagna nella sua intimità per molto tempo, riprendendola in bagno, in doccia o mentre si cambiava i vestivi; poi avrebbe minacciato di pubblicare in rete le immagini rubate, se non avesse pagato ben 7mila euro!
Per questo un 45enne di Puos d’Alpago, nella provincia di Belluno, era stato arrestato nel luglio 2014, con l’accusa di estorsione; durante il processo la cui udienza preliminare è avvenuta in questi giorni, come racconta “Il Gazzettino”, l’uomo ha chiesto il patteggiamento, ottenendo la derubricazione del reato di estorsione a violazione di domicilio, in esercizio arbitrario delle proprie ragioni.
Ad incastrare il 45enne erano stati i Carabinieri che gli avevano teso una trappola dopo la denuncia della donna; secondo l’accusa, l’uomo aveva posizionato delle telecamere nella casa della donna con la quale aveva vissuto per 9 anni. Per mesi l’aveva spiata, consegnando le registrazioni alla sua prima ex moglie; anche lei è stata accusata di favoreggiamento e sarà processata con rito abbreviato a maggio.
Michela Galli
