Dopo i dati resi noti dal Cancer Council of Victoria, che ha confermano essere soprattutto gli adolescenti ad essere meno attratti dalle sigarette, arriva un successo dall’Australia, ove l’obbligo di vendita di pacchetti anonimi di sigarette, in confezioni dal colore olivastro, con immagini shock dei danni provocati dal fumo agli organi, nell’ambito di una battaglia al tabacco, ha avuto un grande successo!
Il Cancer Council of Victoria, mostra infatti che già nel 1° anno della sua introduzione, la proporzione dei fumatori che ha smesso è aumentata, con una tendenza confermata dai dati dell’Istituto di statistica, per cui nel 2014, il consumo di tabacco è diminuito del 12,2%.
Una ricerca pubblicata dalla rivista medica “Tobacco Control”, basata su interviste a oltre 5.000 australiani adulti e 6.000 studenti medi, prima e dopo l’introduzione della normativa, che dimostra come i pacchetti non risultino più attraenti per i giovani. A riguardo però, il direttore del Cancer Council of Victoria, Todd Harper, mette in guardia: “Attenzione: l’industria del tabacco intensificherà gli sforzi per cercare di persuadere i governi a non introdurre i pacchetti anonimi”!
Michela Galli
