Venerdì prossimo, 16 ottobre 2015, uscirà il nuovo disco di Gigi D’Alessio, intitolato “Malaterra”, comprendente grandi classici della musica napoletana e 5 inediti scritti dallo stesso artista campano
Gigi è felice e spera che il suo nuovo lavoro piaccia ai fan. “Malaterra” vuole porsi come “la reazione della Campania all’onda mediatica che ha intaccato la reputazione, l’immagine e l’economia regionale, trasformandola in una capillare e duratura operazione di rilancio territoriale”. D’Alessio, insomma, con questo disco vuole onorare Napoli e la Campania, rigettando l’idea di malavita, camorra e corruzione.
Il cantautore napoletano ha rivisitato le più belle canzoni napoletane ed ha aggiunto anche i suoi nuovi brani, che sicuramente i fan apprezzeranno molto. Gigi ha interpretato a modo suo molti classici napoletani, facendosi anche aiutare dalla moglie Anna Tatangelo e dai colleghi Briga e Gianni Morandi. Nelle ultime ore sono nate sul web molte discussioni sulla collaborazione tra il rapper di Amici e D’Alessio, da molti ritenuta strana, visto che i due artisti appartengono a due mondi diversi, dal punto di vista musicale.
Sulla collaborazione con Briga, Gigi D’Alessio ha scritto sui social: “La musica non ha barriere, non ha frontiere. La musica è come una donna nuda, se gli mettiamo l’abito da sposa diventa romantica, se gli mettiamo il giubbotto di pelle diventa rock, gli mettiamo il tailleur e diventa chic. Perché io parlo sempre da musicista. Mettere Gigi D’Alessio e Briga su una canzone classica napoletana – con un rapper giovanissimo e secondo me bravissimo – alla fine è quello che arriva. Se togliamo i pregiudizi… ti piace? Se è così vuol dire che non ho sbagliato a fare questa scelta…”.
“Malaterra” uscirà anche in portoghese e spagnolo, visto che Gigi ha fan sparsi in tutto il mondo.