Domani, 4 febbraio, si celebrerà la Giornata mondiale contro il cancro, una giornata per ricordare che il tumore è un serial killer che ogni anno uccide milioni di persone in tutto il mondo.
Poche persone, le più fortunate, non hanno mai avuto un parente o un amico colpito da una neoplasia. Chi ha vissuto l’esperienza, invece, sa bene quanto una persona affetta da tumore soffre ogni giorno. Lo scopo della Giornata mondiale contro il cancro è quello di ricordare l’importanza della prevenzione per evitare altre morti.
“Vogliamo spiegarlo nel modo più semplice possibile: il cancro è un’epidemia globale i cui numeri sono destinati a crescere. Ad oggi oltre 8 milioni di persone muoiono ogni anno nel mondo a causa di un tumore e la metà di loro se ne va prematuramente, tra i 30 e i 69 anni. Ci sono cose che possono e devono essere fatte, e in fretta, perché la situazione migliori”, hanno asserito gli organizzatori dell’evento.
Gli esperti ricordano che stile di vita sano e prevenzioni sono le armi principali contro il tumore. Insomma, tutti noi dovremmo ricordarci di consumare cibi sani, fare movimento, evitare fumo e limitare il consumo di alcolici. E’ difficile ma solo così si combattono le neoplasie.
Oncologi ed esperti hanno più volte sottolineato che 4 tumori su 10 sono dovuti a stili di vita erronei. Molte persone sono coscienti di tutto ciò ma continuano a sbagliare. Il risultato di un recente sondaggio fa riflettere: 8 persone su 10, pur sapendo che il fumo passivo fa male, continuano ad accendersi ‘bionde’ anche in luoghi chiusi, dove spesso ci sono bambini.
