Continuano le proteste dei dipendenti di Groundcare che hanno perso il lavoro qualche mese fa, e non sono stati annoverati nell’intesa siglata nei giorni
scorsi, che prevede il reintegro di 629 dipendenti in aziende diverse. Restano senza lavoro, quindi, 220 persone.
Non è stato indicato nessun termine entro il quale i lavoratori licenziati dovrebbero essere assunti. Ciò turba non poco chi ha perso il lavoro e le loro famiglie. “Al contrario, alcune società aeroportuali si starebbero rivolgendo sottobanco ad agenzie interinali per soddisfare le proprie esigenze di manodopera”, hanno rivelato diversi lavoratori.
Luigi Cuomo, Luca Di Cristoforo, Marco Castellani, Lorenzo Lopez e Vincenzo Morrone, 5 lavoratori licenziati, hanno costituito un presidio dinanzi agli uffici direzionali della società Aeroporti di Roma e vi resteranno finché non riceveranno buone notizie.
