Il problem solving: un aiuto per superare gli ostacoli

0

Il problema, è secondo la scienza psicologica, una condizione di insufficienza a raggiungere i nostri obiettivi basandoci sui mezzi a nostra disposizione. Questo comporta una situazione disagevole, che pone degli ostacoli sulla nostra strada, e che in maniera difforme sono un modo di spronare a cambiare qualcosa della nostra vita.

I problemi possono concernere sia un obiettivo difficile da perseguire sia un ostacolo insormontabile da superare, sia una soluzione difficile da indovinare. Entra dunque in gioco uno strumento personale psicologico che spinge a mettere a nudo le nostre abilità: ossia il problem solving.

Il Problem Solving è l’insieme delle capacità di cui godiamo per trovare la soluzione giusta ai nostri, per l’appunto, problemi.

Quanto è importante il Problem Solving

Oggi non solo il Problem solving è un’abilità, ma un vero e proprio metodo preso in considerazione dalla disciplina psicologica, fino al punto di essere diventato uno degli strumenti più utilizzati in psicoterapia. Anzi anche la consulenza psicologica, la psico educazione e la risoluzione di problemi lavorativi/aziendali, prendono in considerazione l’idea di superare l’ostacolo con questo metodo

Ognuno di noi ha delle capacità, e in quanto tali vengono a porsi in essere delle soluzioni piuttosto che delle altre. In tal verso, per applicare bene un Problem solving si deve avere una buona autostima e una buona considerazione di noi stessi. Oltre al fatto che ci volue una buona percezione di auto efficacia, avvalendosi anche di aiuto professionali che aiuta l’individuo a credere nelle proprie capacità.

Anche le emozioni vanno gestite in maniera ottimale per avere una buona percezione del problema e non confondersi le idee: anzi, saper trovare l’alternativa ai problemi vuol dire auto motivarsi e acquisire fiducia massima.

Quali sono le fasi del Problem Solving

Secondo la psicologia per vivere un perfetto problem solving vanno affrontate delle fasi, grazie alle quali tutto sembrerà più chiaro e semplice.

Non a caso il primo passo è di individuare il problema per capire la sua natura e capire come risolvere il tutto, domandandosi cosa realmente vogliamo. Mai porsi dunque obiettivi negativi, nel senso “non voglio questo, non voglio quello” ma occorre fissarsi dei buoni propositi.

A questo punto bisogna crearsi la propria idea risolutiva con ogni soluzione plausibile, per affrontare la quotidianità con serenità, creatività e massima efficienza.

Il tutto prendendo in considerazione anche eventuali vantaggi e svantaggi dell’idea che abbiamo avuto, e fare quindi un assunto dei pro e contro ad optare per un’alternativa o per un’altra

Come scegliere la soluzione usando il Problem solving

Ma come si sceglie la giusta soluzione ai nostri problemi? In primis prendendo in considerazione le risorse che abbiamo, e mettendo in pratica quella più realistica. Volendo per una maggiore spinta nella giusta direzione è possibile rivolgersi a Monia Ferretti psicologo San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno.

Dopo aver capito quale sia la migliore alternativa alle nostre necessità, bisogna decidere in concreto le azioni da compiere, dove compierle e con quali strumenti.

È comunque doveroso dire che questi in linea di massima sono suggerimenti che non vanno considerati in maniera rigida e imprescindibile. Essi sono uno strumento sintetico e leggero di suddividere un problema in passaggi al fine di mettere in chiaro il quadro generale della situazione. In questo modo chiariremo la confusione in cui versiamo e non faremo una catastrofe per ogni ostacolo che si presenta lungo il nostro cammino.

Piperina e Curcuma in OFFERTA, Pagamento alla consegna GRATIS