Il premier Matteo Renzi non condivide l’atteggiamento dell’Ue in merito alla gestione dei flussi di migranti. Vuole più energia e incisività. Le proposte, secondo il primo ministro italiano sono ancora inidonee.
“Le proposte che ha fatto l’Ue sono ancora largamente insufficienti. Non è possibile pensare che ci siano ancora 24.000 persone da allocare tra siriani ed eritrei”, ha asserito ieri Renzi ad alcuni giornalisti. A Renzi, insomma, non va giù il comportamento dell’Ue in tema di immigrazione. E intanto il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, avvisa i sindaci: niente trasferimenti di risorse per chi accoglie immigrati.