Oggi, 4 marzo 2016, il grandissimo cantautore italiano Lucio Dalla avrebbe compiuto 73 anni. Tanti eventi, in Italia, per ricordare il poliedrico e talentuoso artista, una delle ‘colonne portanti’ della musica italiana
Lucio ci ha lasciati 4 anni fa. Un infarto lo sorprese a Zurigo, in Svizzera. Il giorno prima Dalla si era esibito a Montreux, tappa di un nuovo tour internazionale. Stava bene l’artista prima di quel malore che lo ha stroncato ed ha privato il mondo di un cantautore speciale, con un talento incommensurabile. A rendere omaggio a Dalla, nel giorno del suo compleanno, anche la sua vocalist Iskra, che presenterà a Roma, stasera, il suo nuovo disco “Ossigeno”. L’artista ha collaborato per 24 anni con Lucio Dalla, un’esperienza straordinaria e memorabile. Durante la sua performance live all’Auditorium Parco della Musica, Iskra presenterà tutti i brani contenuti in “Ossigeno”, album frutto della sua collaborazione con artisti italiani del calibro di Renato Zero e Andrea Mingardi, e onorerà il suo amico e collega Lucio Dalla.
“Mi sembrava bellissimo partire nel giorno del suo compleanno. Sto ricominciando la mia vita musicale grazie a Lucio”, ha raccontato la vocalist di Dalla ai microfoni di Tgcom24.
Iskra, nel corso della lunga intervista, ha parlato anche del modo in cui Lucio affrontava le giornate:
“Non si fermava mai, sempre alla ricerca di qualcosa in più. Noi eravamo come una famiglia e non è stato tutto semplice. A volte ti faceva anche piangere. Ti regalava dolcezza e anche tanta durezza. Era un uomo complesso, con una cultura spaventosa e si stancava delle cose futili. io mi mettevo in un angolo quando sentivo il pericolo. Sapeva cosa voleva ottenere da te, ti stimolava. A volte era come un padre, a volte come un amico. Lui era l’uragano: il vento che è forte e poi si calma. Un grande”.
Ha ragione Iskra. Lucio era un grande, un mito della musica. Noi vogliamo ricordarlo con la musica, magari canticchiando qualche sua canzone.
