Grande raduno del popolo 5 stelle, ieri, a Imola. Tantissime persone sono accorse per far sentire la loro voce e sottolineare la voglia di un cambiamento. Sul palco anche i ‘pilastri’ del M5S, ovvero Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio
“Io ho un sogno, voglio togliere Beppe Grillo dal simbolo, perché il MoVimento diventerà vostro”, ha asserito Grillo davanti alla folla che lo acclamava. Alle sue parole hanno fatto eco quelle del suo braccio destro Casaleggio: “Il M5S ha 130.000 iscritti, il doppio del Pd. Non siamo forza che è scomparsa ma stiamo crescendo, e l’anno prossimo saremo ancora di più. Vogliamo andare al Governo prima che questi distruggano il Paese”.
L’intervento di Grillo al raduno organizzato ad Imola è durato circa 20 minuti, un lasso di tempo che gli è bastato per fare il punto della situazione ed attaccare il Governo. Il comico e politico ligure si è anche soffermato sulle recenti dimissioni del sindaco di Roma, Ignazio Marino: “Marino era un Fantozzi, un borghese piccolo piccolo, hanno tenuto De Luca e mandato via Marino perché dietro De Luca non ci sono solo gli elettori, si sa chi c’è dietro a De Luca”.
Di Maio premier? Grillo ha commentato le voci in merito così: “Ora lo vedete così, è una macchina da guerra, ma quando lo abbiamo preso parlava come Bassolino. Ci dicevano non ce la farete mai, ma l’utopia non bisogna mai perderla di vista”.
Il leader del MoVimento ha riservato anche un attacco anche ai giornalisti che, per pochi euro, si appostano davanti alla sua abitazione e poi scrivono articoli al vetriolo: “A volte mia moglie li fa entrare per andare in bagno: pisciano a casa mia e poi con i loro articoli mi fanno un culo così…”.
Casaleggio, invece, ha ricordato che solo quando si andrà alle elezioni verrà reso noto il candidato premier. Gli iscritti, secondo il guru del M5S, sceglieranno i membri dell’esecutivo; quindi tale decisione non verrà presa dal premier.
