Seconda serata di Madonna al Pala Alpitour di Torino. La popstar di origini italiane ha voluto continuare il suo Rebel Heart Tour, non piegandosi così all’insidia dell’Isis
Tanta gente, ieri sera, al concerto di Madonna e tanti i controlli dentro e fuori lo stadio. Tutto ciò era previsto. Dopo gli attentati di Parigi è stato incrementato il livello di sicurezza dappertutto. Anche stasera, al Pala Alpitour, ci saranno molti agenti che monitoreranno la situazione, avvalendosi di cani anti-esplosivo. I cancelli dello stadio apriranno alle 18 ma i fan sono invitati a presentarsi prima per sottoporsi ai controlli, molto più stringenti rispetto al normale. Il rischio attentati è elevato anche in Italia, almeno stando alle recenti informazioni diffuse dall’FBI.
“Vivrò lo spettacolo di stasera con un senso di serietà e consapevolezza in più rispetto ai concerti passati. Certo, tutti abbiamo paura. Non sarà uno spettacolo come gli altri”, ha detto Igor Bengonzoni, fan milanese di Madonna.
Tutto è filato liscio, comunque, a Torino ieri e l’altro ieri. Stasera si replica. Stesse file all’ingresso e tanti controlli. I fan, comunque, sanno che il maniacale monitoraggio mira a tutelare la loro incolumità.
Una curiosità. Madonna, ieri, si è recata a Milano per incontrarsi con la sua amica Donatella Versace, con cui ha trascorso un po’ di tempo.
Molte persone, a Torino, hanno cercato di vedere Madonna ma nessuno ci è riuscito. L’artista, com’è noto, riesce ad eclissarsi egregiamente.
