A tutti può capitare di dimenticare di pagare il pedaggio autostradale. Quando si parla di pedaggio autostradale si fa riferimento al costo che il conducente deve sostenere quando percorre una qualsiasi autostrada Italiana, secondo quanto previsto dal codice della strada.
Il codice della strada
Cosa succede se non si effettua il pagamento del pedaggio? Secondo il codice della strada (art.175/176), la viabilità sulle autostrade ha un costo che dipende dal numero dei km da percorrere, ovvero quelli che intercorrono da casello a casello, compresi anche i km degli svincoli e dei tratti autostradali liberi che si trovano prima e dopo il casello, costruiti e gestiti dalla concessionaria autostradale di riferimento.
Il pedaggio autostradale si paga presso appositi caselli mostrando il biglietto ritirato al momento dell’entrata in autostrada, oppure utilizzando dispositivi automatici di rivelazione del passaggio, come il telepass. Se il conducente si dimentica di pagare il pedaggio, Essediesse, la società di servizi del Gruppo Autostrade per l’Italia invia una lettera di sollecito, in cui è presente lo scontrino che attesta il transito della vettura su una o più autostrade. In questa lettera di sollecito sono inoltre riportati i dati di transito, i dati del veicolo, l’importo da corrispondere e le diverse modalità di pagamento.
Lettere di sollecito
Generalmente, il mancato pagamento del pedaggio autostradale dà luogo all’emissione di un rapporto di mancato pagamento che viene consegnato al casello di uscita o inviato per posta prioritaria con una lettera di sollecito (a seconda del caso). Le lettere di sollecito sono dei documenti che esortano il conducente a pagare il corrispettivo del pedaggio dovuto al compimento del percorso in autostrada.
Il conducente ha 15 giorni di tempo per ovviare, senza sanzioni, al mancato pagamento. Le lettere di sollecito possono essere pagate direttamente sul sito web di Essediesse, tramite bonifico bancario, presso i punti blu e gli uffici postali. Ma il modo più comodo e semplice per pagare le lettere di sollecito sono i bar, i tabacchi e le edicole appartenenti al gruppo SisalPay. Per pagare il mancato pedaggio autostradale con SisalPay basta consegnare il bollettino al ricevitore, controllando attentamente che i dati riportati sul pre-scontrino che verrà mostrato siano giusti. Una volta effettuato il pagamento, è importante conservarne la ricevuta. È possibile pagare in qualunque giorno della settimana e orario d’apertura di qualsiasi punto vendita SisalPay, in contanti oppure tramite carte di credito, carte prepagate e con PagoBancomat.
Sanzioni e penali
Chi non paga al momento del pedaggio riceve un rapporto di mancato pagamento direttamente al casello di uscita, oppure per posta prioritaria tramite lettera di sollecito. Il conducente ha 15 giorni di tempo per corrispondere al costo dell’autostrada, senza maggiorazioni. Se però il conducente non paga entro i 15 giorni, l’importo viene aumentato a seconda delle spese di accertamento. Il mancato pagamento dell’accertamento, invece, comporta il recupero forzoso del credito con la conseguente aggiunta delle spese a carico del debitore.
Inoltre, esiste una sanzione connessa agli organi di polizia, rivolta sia a chi non si ferma al casello e assume un atteggiamento pericoloso ai danni degli altri automobilisti, sia a chi si rifiuta di pagare in parte o totalmente il pedaggio. La sanzione prevista, in entrambi i casi, è pari a un importo che va dai 419 ai 1682 euro.
