Marco Carta ha partecipato all’ultima edizione dell’Isola dei Famosi per lanciare il suo nuovo disco? Forse sì. Lui stesso, nel corso di una recente intervista, ha rivelato di aver sempre pensato all’Italia e al suo quinto disco. Certo, la fame, in Honduras, era tanta:
“Sono tornato in Italia da sei giorni e sto mangiando come un pazzo. Mi è mancato troppo il cibo. Con il metabolismo veloce che ho, ho perso subito 7 chili ma poi mi sono stabilizzato e sono dimagrito meno di altri naufraghi”.
Carta, cantautore sardo molto apprezzato dopo l’avventura ad Amici, ha detto che ha vissuto momenti difficili in Honduras, pensando sempre alla sua vita in Italia. Non appena tornato nel Belpaese, però, non ha avuto problemi a rientrare nella sua vita italiana:
“Sono arrivato a casa e mi è sembrato di non essere mai partito. Persino il jet lag l’ho dimenticato subito. Alcuni miei colleghi hanno grandi problemi con il cibo e con il sonno; io zero, sto una favola, non vedevo l’ora di tornare. Altri 10 giorni avrei resistito ma mentalmente non mi sono mai staccato veramente dall’Italia. Non mi sentivo a casa mia in Honduras”.
A sorpresa, il trionfatore dell’ultima edizione dell’Isola dei Famosi è stato il pugile Giacobbe Fragomeni. Niente da fare neanche per l’attore spagnolo Jonas Berami, che comunque resta il vincitore morale. Neanche Marco Carta immaginava che Fragomeni avrebbe trionfato all’Isola dei Famosi:
“Non me lo aspettavo ma sono molto felice per lui”.
A Marco Carta non interessava vincere all’Isola dei Famosi ma solo partecipare: quando lo hanno eliminato si sentito sollevato. L’artista sardo, in fondo, voleva solo promuovere il suo quinto disco:
“Non mi interessava vincere, sarebbe stato qualcosa in più. Ho partecipato per promuovere il mio nuovo album di inediti, non per arrivare primo o ritrovare me stesso, anche se umanamente ho riscoperto nuovi lati di me, e cioè di essere una persona forte e vitale”.
Il nuovo album di Carta, intitolato “Come il mondo”, uscirà il 27 maggio 2016, dopo 6 giorni dal compleanno dell’artista. Marco si è fatto una sorta di regalo, dunque. Il quinto capolavoro dell’artista sardo contiene inediti, tutti dotati di una forte carica di ottimismo e solarità; quasi tutti parlano d’amore, sentimento forte e determinante per un mondo sereno e splendido. E’ probabile che Marco si esibirà nei teatri italiani in autunno ma ancora nulla è confermato, il cantante si guarda ancora attorno e vuole vedere come il pubblico accoglierà il suo nuovo disco. L’esperienza in Honduras, dunque, è stata importante per Marco Carta, che ha riflettuto su tante cose, come ad esempio che nel mondo esistono tante persone non possono mangiare e vivono nell’estrema povertà ma ciononostante sorridono. Non è un caso, dunque, che il nuovo album parli dell’amore in tutte le sue declinazioni, ma anche di malattie, guerre ed epidemie. L’esperienza all’Isola ha permesso a Marco di riconoscere i suoi errori, ad esempio quello di essersi disinteressato spesso dei suoi parenti:
“Appena posso vado a Cagliari, a stare un po’ con i miei cari. Ho imparato ad amari di più, a rispettarmi”.
Durante l’avventura in Honduras, il cantante sardo è scoppiato a piangere quando ha ricordato i genitori, che ha perso presto quando era molto piccolo. Un’infanzia difficile quella di Marco che, tuttavia, non ha mai perso la voglia di sorridere, la tenacia, la voglia di dimostrare il suo talento, proprio quello che lo ha portato a vincere ad Amici. La Marcuzzi mandò in onda, durante la trasmissione, un video che ritraeva Carta mentre parla dei suoi genitori, precisamente del decesso del padre, stroncato da una leucemia quando aveva 8 anni:
“Ho perso entrambi i genitori da bambino. Ero seduto sul divano e quando mia madre mi ha dato la notizia della morte di mio padre, io non mi sono neanche girato, forse perché non volevo darle la soddisfazione di mostrarle che me ne fregasse qualcosa. Poi me ne sono andato in camera mia e quello che ho fatto, ho fatto…”.
