Martina Attili è stata criticata dal pubblico, che boccia la versione radiofonica del suo inedito Cherofobia. La concorrente di X Factor viene criticata dai fan e difesa dai giudici di gara.
Il pubblico boccia la nuova versione di Cherofobia
Il pubblico boccia la nuova versione di Cherofobia, che rispetto a quella originale presentata in estate durante le audizioni di X Factor, risulta meno emozionante. Martina Attili riceve così la sua prima e vera critica, facendo dividere il popolo di internet.
Cherofobia, una ballata molto intima e personale, era stata presentata questa estate da Martini Attili durante le audizioni di X Factor. La 16enne aveva incantato il pubblico e i giudici grazie al suo estro nel pianoforte e il testo della canzone, molto intimo e raffinato.
Martina Attili ha presentato Cherofobia su Instagram
Martina Attili ha presentato, qualche giorno fa, la nuova versione di Cherofobia su Instagram, ringraziando di cuore tutti i fan che la stanno supportando e votando durante questa nuova edizione di X Factor. Marini Attili a proposito del suo inedito Cherofobia ha scritto sulla sua pagina social: “Grazie a tutto per i voti e il supporto” – poi continua –“Pronti ad ascoltare Cherofobia a casa, sotto la doccia, in viaggio…”.
I fan si sono letteralmente divisi per quanto riguarda il giudizio della nuova versione di Cherofobia, a differenza dei giudici Manuel Agnelli, Lodo Guenzi, Mara Maionchi e Fedez, che continuano ad ammirare il talento della giovane cantante.
Testo Cherofobia di Martina Attili
Come te la spiego tutta la pazienza che ci metto
Ma non riesco a vivere senza
Qualcosa che mi opprime
Che mi indichi la fine
Perchè ho un cervello che è strafatto di spine
Ed il mio cuore è come un fiore
Crede ancora nel bene
Non sa che i petali cadranno tutti insieme
Sarà in quel momento che vorrà scoppiare
Mi griderà di smetterla di amare
Questa è la mia cherofobia
No non è negatività
Questa è la mia cherofobia
Fa paura la felicità
Questa è la mia cherofobia
Ma tu resta
Come lo spiego quando nessuno ti capisce
Quando niente ti ferisce
L’indifferenza più totale
Verso la forma astrale del male
Abbiamo stretto un rapporto speciale
E provo a raccontarlo in ogni canzone
Ma la gente pensa sempre parli di altre persone
“ma come tu così carina, con la faccia da bambina, con la voce da piccina…”
Ma la bambina è cresciuta troppo in fretta
Tra i muri di una cameretta
In cui ha iniziato a stare stretta
E ogni volta che qualcosa va come dovrebbe andare
Penso di non potercela fare
E cerco ogni forma di dolore
Mischiata al sangue col sudore
E sento il respiro che manca
E sento l’ansia che avanza
Fatemi uscire da questa benedetta stanza
Questa è la mia cherofobia
No non è negatività
Questa è la mia cherofobia
Fa paura la felicità
Questa è la mia cherofobia
Ma tu resta
Dirti che staremo insieme
Dirti che staremo bene
Dirti che è così che andrà
Dirti che staremo insieme
Dirti “io non starò bene”
Sento l’ansia fin da qua
