Michelangelo Frenò Artrosi col Lavoro: Dipinse e Scolpì fino alla Fine
Da Redazione
Febbraio 04, 2016
Il geniale artista e scultore italiano Michelangelo Buonarroti venne colpito, in età avanzata, da una grave forma di artrosi che, però, riuscì a tenere sotto controllo con il lavoro
Ebbene sì, col passar degli anni, Michelangelo iniziò ad avere problemi alle mani che, secondo gli studiosi, era artrosi. L’artista, però, continuò a lavorare alacremente fino a 6 giorni prima di morire, nel 1564.
Davide Lazzeri, esperto in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica a Villa Salaria (Roma), ha detto:
“Sappiamo che Michelangelo era afflitto da una malattia che coinvolge le articolazioni. In passato questo è stato attribuito alla gotta, ma il nostro studio dimostra che questa ipotesi può essere abbandonata. Questo perché non sono stati riscontrati segni di infiammazione nelle mani dell’artista, e nessuna evidenza di ‘tofi’, piccole escrescenze della pelle tipiche di chi soffre di gotta. Leggendo i carteggi scritti dallo stesso Michelangelo, i suoi sintomi alla mano apparvero in età abbastanza avanzata e nel 1552, in una lettera al nipote, afferma che la scrittura gli comporta un grande disagio…”.
Lazzeri ha sottolineato che Michelangelo, nonostante tutto, è stato in grado di battere la sua malattia, visto che lavorò indefesso fino agli ultimi giorni della sua vita, sfornando capolavori che, ancora oggi, fanno restare a bocca aperta.
Articolo precedente
Lady Gaga Canta al Super Bowl e Omaggia Bowie ai Grammy Awards
Articolo successivo
Anziane Sorelle Vivevano in Povertà ma Custodivano 200.000 Euro
Redazione