Mucca pazza: Aifa ordina blocco farmaco, potrebbe trasmettere morbo
Da Redazione
Dicembre 07, 2014
L’Agenzia italiana del farmaco, per prevenzione, ha ordinato lo stop di un lotto di Albital 200 G in quanto potrebbe diffondere il morbo della mucca pazza.
Il medicinale Albital 200 G/L 50 ml Lotto N°122053, scadenza 06/2015, distribuito In Veneto — Trentino — Friuli Venezia Giulia, è stato ritirato dal commercio per evitare la trasmissione del terribile morbo.
Il suddetto medicinale, lo ricordiamo, è solitamente usato per ripristinare e mantenere il volume ematico circolante nelle persone con scarso volume ematico.
“Il blocco del farmaco si è reso necessario perché la ditta Kedrion S.p.A. ha comunicato di aver ricevuto informazione dal Servizio Trasfusionale Galliera di Genova di una segnalazione di sospetta malattia di Creutzfeldt Jakob di un donatore”, recita il comunicato dell’Aifa.
Il morbo della mucca pazza o, usando termini scientifici, la malattia di Creutzfeldt Jakob, rappresenta una terribile encefalopatia spongiforme umana (TSE) che si può diffondere. Quando colpisce, uccide quasi sempre. L’incubazione è lunga e silente.
Solitamente, il morbo della mucca pazza si manifesta con determinati sintomi, a carattere neurologico: ansia, aggressività, mutazione del carattere, dell’equilibrio e della montata lattea.
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