E’ uno degli auguri maggiormente utilizzati. Tantissime sono le occasioni in cui, prima di un grande evento o di una grande prova che deve essere affrontata, si sente dire da amici o conoscenti “in bocca al lupo”. Ma perchè si dice in bocca al lupo? Quest’augurio ha una origine piuttosto antica, che l’ha portato ad essere utilizzato nella maggior parte degli ambiti nonostante le sue radici. Affine al significato e all’origine di quest’augurio, c’è da capire anche perchè si è soliti rispondere “Crepi!” e perchè, per molti, questa risposta è sbagliata.
L’origine nel gergo di cacciatori e allevatori
Per la maggior parte delle interpretazioni, l’espressione deriva dal gergo di caccia e allevamento. Il lupo – che nella simbologia medievale e non solo – rappresenta l’immagine del pericolo, era l’animale più temuto dai cacciatori e dagli allevatori. Mentre per primi era, infatti, difficile cacciarlo, per i secondi il timore della sua voracità che potesse abbattersi sul bestiame era incombente.
Di conseguenza, in questo caso l’augurio ha il semplice significato di “buona caccia” che, translato, diviene “buona fortuna”. Secondo un’interpretazione diversa – ma sempre appartenente al gergo della caccia – l’augurio significa metaforicamente “mettersi nella bocca del lupo”: avvicinarsi, cioè, abbastanza da abbattere il nemico.
Le possibili altre derivazioni
Secondo altre intepretazioni, l’augurio potrebbe avere addirittura radici mitologiche. Risalendo fino alle origini della storia romana, la lupa ha avuto un ruolo fondamentale nella fondazione di Roma: ha nutrito, infatti, i due fratelli Romolo e Remo che erano stati abbandonati nel Tevere in una cesta.
In questo caso, quindi, il lupo assume tutt’altra simbologia: quella di salvezza e non più pericoloso, e “mettersi nella sua bocca” ha il significato allegorico di salvarsi, avere fortuna. Un’ultima origine è quella relativa al mondo della navigazione: la bocca del lupo è una sorta di lavagna dove venivano appuntati i nomi di uomini e merci che venivano trasportati in un viaggio marittimo. Chiaramente, l’augurio sta ad indicare buona navigazione.
E’ giusto rispondere “crepi!”?
A questo punto è giusto chiedersi anche perchè la risposta che viene data all’augurio è “crepi!”, e soprattutto se sia giusto rispondere in questo modo. Nella maggior parte dei casi, se si accoglie l’intepretazione relativa a caccia e allevamento, “crepi il lupo” indica il fatto che l’animale sia stato affrontato con coraggio e fortuna. Di conseguenza ha una connotazione positiva. Se si accolgono le altre interpretazioni, però, anche la risposta cambia: il fatto che crepi il lupo indicherebbe assenza di fortuna e salvezza, con conseguenze sciagurate.
