Pierce Brosnan, coltello nello zaino: security aeroporto lo grazia
Da Redazione
Agosto 05, 2015
E poi dicono che i favoritismi esistono solo in Italia. In realtà, tutto il mondo è paese e se ti chiami Pierce Brosnan puoi fare quello che vuoi, o quasi, senza farti arrestare
L’altro giorno, l’attore divenuto celebre per aver interpretato l’agente 007 James Bond ha cercato di salire su un aereo con un grosso coltello da caccia (lama di 25 cm). L’arma da taglio era riposta in uno zaino. Il Daily Mail ha reso noto che Pierce si trovava, domenica scorsa, all’aeroporto di Burlington, in Vermont, assieme al figlioletto Paris. I due dovevano recarsi a Detroit ma, all’improvviso, la security ha voluto effettuare un controllo approfondito dello zaino dell’attore.
Brosnan, mentre il personale della sicurezza controllava il suo zaino, ha iniziato a lamentarsi finché non è stata trovata la grossa arma da taglio. Ebbene, la security ha confiscato il coltello ed ha lasciato andare l’attore e il figlio: nessuna multa o contestazione di reato. Se al posto di Brosnan ci fosse stato un comune cittadino, sicuramente la security non sarebbe stata così tollerante. Insomma, se sei un attore, magari famoso, negli Usa puoi cavartela facilmente anche se cerchi di salire su un aereo con un coltello avente una lama di 25 cm. Gli agenti avrebbero potuto benissimo trattenere i aeroporto Pier Brosnan e il figlio ma non l’hanno fatto. Alcuni testimoni hanno rivelato che, invece di ringraziare la security, l’ex 007 si è irritato ed ha detto: “Non possono credere che lo abbiano fatto”.
Pierce Brosnan è un ricco e celebre attore. La vita, però, gli ha riservato anche momenti di dolore. Tempo fa, infatti, è morta la figlia Charlotte: aveva 40 anni. La patologia che ha ucciso la figlia dell’attore irlandese (tumore alle ovaie) è la stessa che stroncò la madre 24 anni fa. Per stare accanto alla figlia, che lottò 3 anni contro la tremenda patologia, Pierce Brosnan lasciò il set di “November Man“, un film thriller.
“La mia adorata figlia Charlotte Emily è passata alla vita eterna, avendo perso la battaglia contro un cancro alle ovaie. Ha combattuto la malattia con grazie e umanità, coraggio e dignità. I nostri cuori sono affranti dalla perdita della nostra cara, meravigliosa figlia”, disse Brosnan dopo il decesso della sua amata figlia Charlotte, che ha lasciato il marito e i figli Isabelle (15 anni) e Lucas (8 anni).
Charlotte Brosnan venne adottata da Pierce e la prima moglie Cassandra Harris, che tra l’altro vestì i panni di Bond girl. Il vero padre di Charlotte spirò presto e l’attore irlandese decise di adottarla e darle il suo cognome. La storia d’amore tra Pierce e Cassandra, però, naufragò. L’attore si è sposato una seconda volta, nel 2001, con Keely Shaye Smith, nota giornalista statunitense. La coppia ha avuto insieme due figli, Dylan Thomas e Paris Beckett.
Brosnan è stato male a lungo, dopo la morte della figlia Charlotte, auspicando che la cura del brutto male possa arrivare presto. Il decesso di Charlotte rattristò anche Robert Davi, interprete di “Licenza di uccidere”, che scrisse su Twitter: “L’ho appena saputo, il mio amico Pierce Brosnan ha perso la figlia per una malattia. Le mie preghiere e il mio amore a lui e alla famiglia”.
La vita va avanti, però. Pierce Brosnan lo sa bene e continua a svolgere la sua professione egregiamente. Lo scorso 22 luglio è uscito nei cinema “Il fidanzato di mia sorella“, una pellicola in cui interpreta un professore di poesia romantica giovanile e fascinoso che si invaghisce della studentessa Jessica Alba. Il personaggio che interpreta Pierce, insomma, è diametralmente opposto all’agente 007. Forse è proprio questo che l’attore irlandese voleva: si era stancato di interpretare sempre lo stesso ruolo, lasciando il posto così a Daniel Craig.
Tempo fa si è parlato di un progetto relativo a una sorta di film-riunione interpretato da tutti gli attori che hanno interpretato James Bond, ovvero Sean Connery, George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton e Pierce Brosnan. Quest’ultimo ha detto in merito: “Che io sappia è solo una voce. Ma se ci fosse una bella storia, perché no?“.
Una curiosità: “Il fidanzato di mia sorella” è stato promosso a Parigi perché il figlio di Pierce, Dylan, si trovava lì a sfilare per la celebre maison francese Saint Laurent. Riguardo all’attività del figlio, l’attore ha asserito: “Era sulla spiaggia di Malibù qualche mese fa, quando un francese magrolino si è avvicinato, gli ha scattato qualche foto, e gli ha dato il suo numero di telefono. Era Hedi Slimane. Hanno fatto un servizio fotografico, è apparso sulla cover di Vogue, e adesso è qui per le sfilate… Sua madre toccava il cielo con un dito. Davvero. Io sono felice, credo che sia un’opportunità arrivata al momento giusto. Si sta diplomando, poi si iscriverà a una scuola di cinema, la School of Cinematic Arts di Los Angeles. Scrive molto bene e aspira a diventare regista. Questa è un’occupazione temporanea, un modo per fare un po’ di soldi e frequentare persone interessanti”.
Si dice che Pierce Brosnan sia un uomo ‘tutto casa e lavoro’. E’ vero? Ecco cosa ha detto l’attore irlandese nel corso di una recente intervista: “Sono fatto così, un uomo da matrimonio. Con la mia prima moglie, Cassandra, ho vissuto per 17 anni, fino alla sua morte. Credo che in una coppia sapere risolvere insieme ogni problema aiuti molto. Keely e io siamo sereni, ci vogliamo bene, e lei non ha niente in contrario al fatto che io passi parecchio tempo lontano per dedicarmi al mio lavoro, anche se si tratta di farlo con donne bellissime come Jessica Alba e Salma Hayek”.
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