La sinistra italiana ha perso uno dei suoi ‘pilastri’. Nelle ultime ore è morto Pietro Ingrao, ex presidente della Camera e grande dirigente del Pci. Il politico aveva compiuto 100 anni lo scorso 30 marzo
La camera ardente verrà allestita a Montecitorio, nella Sala Aldo Moro. Parenti e amici potranno salutare per l’ultima volta Pietro Ingrao dalle 15 alle 20 e domani, 29 settembre 2015 dalle 10 alle 20.
Numerosi i personaggi politici che hanno espresso il loro cordoglio per un ‘monumento’ della politica italiana. Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha dichiarato: “Ingrao è stato un leader importante nella nostra storia repubblicana. E’ stato presidente della Camera in un passaggio travagliato e difficile della vita del Paese. Non ha avuto paura di esplorare terreni nuovi, né di esprimere dissenso, anche quando questo lo ha esposto a sacrifici sul piano personale. Nel difendere il proprio punto di vista ha tuttavia sempre cercato di assumere una visione nazionale e di tenere vivo il confronto con gli altri. La sua passione resterà un patrimonio del Paese e la sua libertà interiore è un esempio per le giovani generazioni”.
Non poteva mancare il messaggio del premier Renzi, che ha ricordato Ingrao così: “Con Pietro Ingrao scompare uno dei protagonisti della storia della sinistra italiana. A tutti noi mancherà la sua passione, la sua sobrietà, il suo sguardo, la sua inquietudine che ne hanno uno dei testimoni più scomodi e lucidi del Novecento, della sinistra, del nostro Paese”.
Costernato anche l’ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano, che ha rammentato le tante ‘battaglie politiche’ col ‘compagno’ Pietro.
