Caso che arriva da Vercelli, grazie alla segnalazione alla Corte dei Conti da parte della compagnia locale della Guardia di Finanza, che ha segnalato uno “strano caso di malattia” di una prof di Prato, trasferitasi in Piemonte nell’ultimo anno.
La prof, in malattia da 4 anni, lamentando “cure fortemente debilitanti”, percepiva la spettante indennità (prima l’80% dello stipendio, poi il 50%), mentre gestiva in prima persona un’associazione no-profit che tutt’oggi organizza concerti in Italia.
In pratica, mentre risultava “in malattia”, gestiva direttamente la promozione, l’organizzazione e la realizzazione di eventi, concerti e concorsi musicali sul territorio nazionale.
Toccherà ora ai giudici stabilire se la condotta della prof si configura come un “illecito” e se c’è stato un danno alle casse dello Stato. In tal caso, si aprirebbe un percorso che potrebbe condurre la prof a rispondere del suo operato in Tribunale.
Michela Galli
