L’oms ha lanciato un’allarme, volto, decisamente, a cambiare lo standard alimentare di milioni di italiani, notori “aficionados” della “fiorentina” e non solo… Tuttavia, il grido d’allarme lanciato dall’OMS, giusto, lecito e pertinente, va preso con le molle ed analizzato punto per punto al fine di evitare si’, danni permanenti per la salute dell’individuo, ma anche inutili privazioni che potrebbero apportare carenze proteiche importanti.
Va fatta una netta distinzione, infatti, fra carni rosse e trattate, in primis. Nella lista di cancerogenicità di tipo 1 sono state inserite solo le carni trattate, ossia salumi, wurstel, salsiccie ed insaccati non naturali e trattati con conservanti, quelli, per intenderci che compiamo nei discount senza minimamente conoscere la loro provenienza, quelli che magari costano meno, ma, poi, sono stracolmi di conservanti non naturali. Nel gruppo 1, giganteggiano accanto a fumo, alcol e radiazioni solari (il sole fa male, eppure nessuno rinuncia a prenderlo, no?).
Discorso a parte, invece, approfondendo, per le carni rosse, inserite in un gruppo di cancerogenicità di tipo 2A. Esiste un’associazione tra cancro al colon-retto, ad esempio, e consumo di carni rosse, ma in quantità assolutamente eccessive e senza un compendio statistico ancora adeguato. Il messaggio che ne traiamo, dunque, e’ semplice. Consumare troppa carne rossa può nuocere gravemente alla salute, ma consumarne nelle giuste quantità non comporta gravi conseguenze (e’ sempre il troppo a storpiare, o no?).
Ma quanta carne rossa dovremmo mangiare a settimana per non incorrere nel rischio cancro? Non più di 500 grammi a settimana, di cui solo 50 di carni conservate. Inoltre, si prega di conservare carne di cui si conosce la provenienza, distribuita da allevamenti sani, con animali ben nutriti. E’ soprattutto l’allevamento industriale e la mal nutrizione a riempire la carne di sostanze decisamente dannose per il nostro organismo e dunque, cancerogene.
E, voi, avete deciso di eliminare la carne rossa dalla dieta o non ci pensate nemmeno a rinunciare ad essere carnivori?
