Il premier Matteo Renzi è tornato a commentare la situazione a Napoli, cercando di giustificare la sua assenza dal capoluogo campano col fatto di non voler mettere in imbarazzo il sindaco Luigi De Magistris che, negli ultimi tempi, non ha fatto altro che criticarlo
Il presidente del Consiglio, nel corso di un’intervista ‘fiume’ al Mattino, ha affermato:
“Amo Napoli in tutte le sue forme, dalla bellezza della città al calore della sua gente, ma da presidente del Consiglio sono molto rispettoso dell’autonomia istituzionale del sindaco De Magistris. Egli ha voluto marcare esplicitamente marcare un dissenso forte nei confronti del Governo. Ha parlato di Comune ‘derenzizzato’, con scarso stile istituzionale. Io lo rispetto e cerco di evitare di metterlo in imbarazzo con la mia presenza”.
Renzi, comunque, si è detto pronto ad intervenire a Napoli per risolvere le innumerevoli problematiche che affliggono la città e che l’amministrazione non è stata ancora capace di affrontare, come quella a Bagnoli.
L’ex sindaco di Firenze ha anche parlato dei prossimi interventi dell’Esecutivo nel Sud Italia, rammentando che prima di lui nessuno aveva fatto nulla per migliorare la situazione:
“La linea ferroviaria Napoli-Bari era da anni poco più che un disegno sbiadito. Questo Governo l’ha rimessa in pista e l’ha fatta ripartire. Stesso discorso per la Salerno-Reggio Calabria…”.
Insomma, Renzi ha ancora una volta incensato il suo operato e quello del Governo. Alcune parole anche su Vincenzo De Luca, attuale governatore della Campania:
“Si è guadagnato il posto che occupa. E ha fatto prima, come sindaco, un lavoro straordinario. Chi lo nega è in malafede, perché l’impegno profuso a Salerno è un esempio per molte altre città. Oggi con lui c’è non solo totale collaborazione, ma anche da parte mia grande stima personale, al netto di alcune sue dichiarazioni che non condivido, come quelle espresse su Rosi Bindi. Detto questo, avrà il sostegno del Pd, del Governo e mio personale”.
