Oggi, 21 ottobre 2015, torna in sala “Ritorno al Futuro”, o meglio i primi due capitoli della celebre trilogia fantascientifica arricchiti da contenuti speciali
Il trentennale dall’uscita di “Ritorno al Futuro”, dunque, non poteva essere festeggiato nel mondo migliore, con il ritorno al cinema. Il 21 ottobre 2015 non è una data scelta a casa, visto che è quella scelta da Marty McFly, in “Ritorno al Futuro II”, ed è stata digitata sul display della DeLorean. Insieme a Marty c’era il suo intelligente amico Doc.
Il biglietto per vedere i primi due episodi di “Ritorno al Futuro” e i contenuti speciali costa 11 euro (9 il ridotto). Fondamentale per il ritorno dei film in sala è stata l’iniziativa di Nexo Digital e Universal.
“Ritorno al Futuro” piace ancora oggi perché giovani e adulti sognano ancora di viaggiare nel futuro, e poi un pizzico di ironia non guasta mai. Il segreto del successo di “Ritorno al Futuro” è proprio questo, ovvero il mix di due generi: fantascienza e commedia.
La realizzazione dei 3 capitoli della saga non fu cosa semplice, visto che il protagonista, Michael J. Fox, doveva già recitare in “Casa Keaton”, serie tv di successo; quindi gran parte delle scene vennero girate di notte, quando Michael era libero.
Non c’è dubbio che “Ritorno al Futuro” sia stato un film profetico, visto che nei 3 capitoli della saga sono stati visti per la prima volta dispositivi oggi in voga come display piatto, auto con pilota automatico e scarpe autoallaccianti (Nike le presenterà il prossimo anno). Da non dimenticare che Doc usava un device portatile simile agli odierni tablet.
Uno dei marchingegni presenti in “Ritorno al Futuro” non ancora realizzati è la macchina volante, quella mitica DeLorean grigia che ha fatto sognare milioni di persone. Non è detto, però, che non vedremo una vettura volante, in futuro: qualche azienda sta già studiando in merito.
