Lo shopping su Instagram è una funzione presente già da diverso tempo sulla piattaforma social. Tuttavia, attraverso un canale specifico presente nella sezione Esplora, adesso sarà molto più semplice per le aziende pubblicizzare determinati prodotti. Il meccanismo non è ancora presente su tutti i profili, ma già da qualche settimana sta rivelando tutta la sua efficacia.
Come funziona lo shopping su Instagram
Lo shopping su Instagram è una funzione presente già da diverso tempo sulla piattaforma social, che permette alle aziende di pubblicizzare i propri prodotti attraverso semplici immagini o video. In questo settore sono particolarmente attive le aziende di moda e design, che possono pubblicizzare i propri prodotti con più semplicità.
Per visualizzare i prodotti messi in vendita basta cliccare sull’icona della borsa, posta in basso a sinistra della foto. Da lì si aprirà una schermata Instagram che indica prezzo e altri dettagli sul prodotto: da lì il link per acquistare sul sito di un’azienda.
Un nuovo canale shopping nella sezione Esplora
Questo sistema porta Instagram a essere semplicemente una grande vetrina, non un luogo fisico dove fare acquisti: il link reindirizza, infatti, sempre ad un sito esterno alla piattaforma.
Con un canale shopping dedicato agli acquisti online la situazione non cambia definitivamente, ma avvicina molto più gli utenti ai prodotti. Già da qualche mese, infatti, esistono tag specifici da inserire nelle storie per pubblicizzare i prodotti. Tutti questi post e storie potranno essere raggruppati in una sezione specifica, affianco a tutte le altre che fanno parte della sezione Esplora. In questo modo gli utenti potranno avvicinarsi a tutti i marchi possibili che pubblicizzano prodotti.
Perchè le aziende investono su Instagram
Investire su Instagram non è possibile a tutte le aziende: bisogna avere un account Instagram Business e presentare un catalogo di prodotti con prezzi e altro allegati. Le aziende stanno cercando un nuovo canale di comunicazione, e Instagram – per interazione, semplicità di contenuti e un algoritmo certamente più favorevole – risulta essere il mezzo prediletto.
