Sicilia, 9 milioni ai precari degli enti locali: somma inferiore a quella promessa

0

Probabilmente saranno 9 e non 15 i milioni che la Regione Sicilia stanzierà a favore degli ex Pip del bacino Emergenza Palermo. La somma servirà a rasserenare i tanti lavoratori precari degli enti locali siciliani e i lavoratori ex Pip.

La Giunta siciliana ha varato un disegno di legge che allarga ai Comuni che non hanno rispettato il patto di stabilità o in stato di pre-dissesto e dissesto la facoltà di estendere i contratti dei precari fino al 31 dicembre 2015.

“Con questa delibera sono stati chiariti gli equivoci nati in merito alla distribuzione dei fondi, laddove si era inteso inserire all’interno dei dipartimenti Famiglia e Istruzione, i fondi specifici previsti per legge per Unione italiana ciechi, stamperia Braille e centro Helen Keller”, recita una nota.

“Che il governo regionale non mantenga le promesse impegnando, come dichiarato, 15 milioni di euro per il salvataggio degli ex Pip, è una preoccupazione tutt’altro che infondata. Il presidente Crocetta aveva affermato che la Giunta avrebbe approvato un ddl per l’erogazione delle risorse che avrebbero garantito ai lavoratori in questione altri sei mesi di stipendio sicuro. E gli ex Pip dove sono finiti? Il ddl da 15 milioni è stato forse dimenticato sotto l’albero di Natale? Per obbligare Crocetta e la sua Giunta a fare quanto annunciato, ho presentato un emendamento che inchioda il presidente della Regione alle proprie responsabilità e che prevede l’utilizzo di 15 milioni di euro a favore dei Pip, che vanno una volta per tutte recuperati in chiave di politiche attive del lavoro. Le risorse, se non dovesse arrivare il ddl Crocetta, dovranno essere recuperate dal capitolo 215704 relativo ai fondi globali. Forza Italia non tollererà che i siciliani vengano presi ulteriormente in giro”, ha dichiarato Vincenzo Figuccia, vice capogruppo di Forza Italia all’Ars.

Piperina e Curcuma in OFFERTA, Pagamento alla consegna GRATIS