Sigarette elettroniche fanno male o no? Stessi danni alla salute delle classiche ‘bionde’
Da Redazione
Giugno 13, 2017
Tante persone, negli ultimi anni, hanno iniziato a fumare le sigarette elettroniche per abbandonare le classiche sigarette piene di nicotina. La domanda che, da tempo, si pongono molte persone è: le sigarette elettroniche fanno male o no? Ebbene, secondo un team di ricercatori della University of Connecticut non ci sarebbero differenze, dal punto di vista dei danni al dna, tra le sigarette elettroniche e le classiche ‘bionde’ senza filtro contenenti liquido a base di nicotina.
E-cig nocive come le classiche sigarette
Un gruppo di ricercatori americani ha dunque scoperto che le e-cig sarebbero nocive quanto le tradizionali sigarette sul versante dei danni al dna. Ne deriva che anch’esse aumentano il rischio di tumori. Gli esperti statunitensi hanno rivelato al magazine ACS Sensors: ‘La quantità dei danni causati dipende dalla quantità di vapore inalato, dagli additivi presenti, dalla presenza o meno di nicotina nei liquidi e da altri fattori’. Alla luce di quando detto ci poniamo nuovamente la fatidica domanda: la sigaretta elettronica fa male? Beh, secondo il recente studio americano e di quelli svolti negli ultimi tempi si potrebbe rispondere forse. La verità è che ci sono favorevoli e contrari alle e-cig. Ogni ‘fazione’, ovviamente, sostiene le sue ragioni. L’unica cosa certa, al momento, è che le classiche ‘bionde’ nuocciono gravemente alla salute, favorendo una lunga serie di patologie, tra cui il cancro, per cui sarebbe meglio tenerle alla larga.
Per distogliere i fumatori incalliti dalle ‘bionde’, anni fa sono state ideate le e-cig, ovvero dispositivi che vaporizzano un liquido contenente nicotina, ricreando la stessa sensazione che si prova quando si aspira una sigaretta tradizionale. A differenza delle classiche ‘bionde’, però, le sigarette elettroniche non contengono sostanze cancerose. Almeno così dicono. L’unica pecca, se così la vogliamo chiamare, delle e-cig è che mancano ricerche cliniche che escludono loro danni alla salute. Lo stesso Umberto Veronesi, compianto oncologo ed ex direttore scientifico dell’Istituto nazionale dei tumori, cercò di dare una risposta, nel corso di una conferenza, a chi gli chiedeva se le sigarette elettroniche facessero male. Veronesi si limitò a sottolineare che, in base alle risultanze di studi condotti fino ad allora, le e-cig sarebbero meno tossiche delle tradizionali ‘bionde’. Nella vita c’è sempre un però. Il luminare infatti spiegò che gli studi condotti sulle e-cig erano pochi, di breve durata e condotti su un numero esiguo di volontari.
Smettere di fumare: l’unico rimedio per tutelare la nostra salute
Sigarette tradizionali o e-cig. In futuro verranno condotti altri studi per scoprire se le sigarette elettroniche fanno male alla salute. L’unica cosa certa, al momento, è che per evitare danni alla salute bisogna abbandonare il vizio del fumo, tradizionale od elettronico. Gli ‘svapatori’, ovvero coloro che amano le e-cig, sono convinti, comunque, che le sigarette elettroniche non facciano male come quelle convenzionali perché nel liquido che viene vaporizzato non ci sarebbero le tipiche sostanze cancerose che, invece, vengono prodotte dalla combustione di tabacco e carta.
L’unica certezza, per ora, è che per preservare la propria salute non bisogna fumare nulla, né e-cig né ‘bionde’.
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