Negli ultimi 23 anni si è registrato un forte calo della mortalità per tumore al seno, ma ancora c’è molto da fare, visto che la tremenda patologia colpisce tante donne, ogni anno
Due terzi delle pazienti hanno sconfitto la malattia
La maggior parte delle donne colpite colpite da cancro al seno negli ultimi anni sono riuscite a sopravvivere per via dei farmaci più potenti e diagnosi fatte in tempo. Due terzi delle donne affette da cancro al seno sono riuscite a battere la malattia.
All’ospedale Regina Elena di Roma si è parlato delle nuove ‘armi’ per contrastare la patologia che affligge maggiormente le donne nel corso del convegno International Meeting on New Drugs in Breast Cancer. Presenti tantissimi luminari in materia.
Il direttore dell’Oncologia medica del Regina Elena, Francesco Cognetti, ha detto: “Si è registrato negli ultimi 20 anni un aumento costante e progressivo dell’incidenza, ma la mortalità, dopo il picco negli anni ’80, è diminuita. E’ migliorata anche la durata della sopravvivenza nelle pazienti con patologia in stadio avanzato”.
Terapie del futuro saranno personalizzate
Sebbene molte pazienti abbiano vissuto qualche anno in più rispetto alle pazienti del passato, alla fine hanno perso la vita. Ecco perché è necessario che la ricerca vada avanti in tale ambito. Devono essere scoperti trattamenti nuovi ed efficaci.
Il professor Cognetti ha rammentato che in futuro le cure delle neoplasie al seno saranno sempre più personalizzate per ottenere risultati migliori e far vivere più a lungo le pazienti.
