Non poteva che essere una donna di grande cultura la madre di Vittorio Sgarbi, Rita Cavallini, venuta a mancare nelle ultime ore. Aveva 89 anni. Era stata proprio Rita ad infondere al figlio Vittorio la passione per l’arte. Rita è morta a Ro Ferrarese. In paese la conoscevano tutti perché era dotta, elegante ed ironica
La notizia della morte di Rita Cavallini è stata resa nota proprio dallo stesso Vittorio Sgarbi, il figlio. La donna nacque in provincia di Ferrara e si laureò in farmacia. Insieme al marito Giuseppe, anche lui laureato in farmacia, la Cavallini gestì per molto tempo una farmacia. Nella sua vita, però, la madre di Vittorio Sgarbi fu anche docente di matematica e non smise mai di occuparsi d’arte, passione che trasmise ai suoi figli Elisabetta e Vittorio.
Fu proprio Rita a creare una monumentale raccolta di quadri e libri, di immenso valore, nella casa di famiglia, che poi i figli ampliarono notevolmente. L’89enne aveva la stessa energia e carisma del figlio Vittorio, ecco perché la conoscevano tutti in paese. Rita era, dunque, una donna colta, sensibile e raffinata e, fino all’ultimo, fece la press agent e segretaria per il figlio Vittorio. Madre e figlio erano apparsi insieme in numerosi eventi culturali.
La farmacia di Rita e il marito, ubicata in piazza Umberto I, rimase chiusa per un po’ di tempo a causa di lavori di restauro. Venne riaperta nel 2011. Alla cerimonia d’inaugurazione parteciparono personalità di spicco del mondo della cultura e della politica come Dario Franceschini e l’editore Roberto Bompiani.
La Farmacia Storica Sgarbi è oggi gestita da Elisa e Silvia Sgarbi. Venne acquistata dai genitori di Vittorio nel 1953. Entrando nella farmacia si respira un’aria diversa, si respira la storia. L’arredamento non è mai stato cambiato, è rimasto quello dell’800. Ricordiamo che la farmacia aprì prima della promulgazione dell’ordinamento degli Stati Pontifici.
