Gli amanti del caffè esultano. Un team di scienziati dell’Università della California, infatti, ha scoperto che la celebre bevanda nera non aumenta i battiti cardiaci
I ricercatori statunitensi, quindi, hanno smentito un falso mito sul caffè, secondo cui la bevanda favorirebbe la tachicardia. Lo studio si è concentrato sull’assunzione di bevande contenenti caffeina per 12 mesi ed ha permesso di scoprire che non c’è nessuna correlazione tra consumo di caffè e accelerazione del battito cardiaco. I ricercatori hanno spiegato:
“Eccessive contrazioni atriali premature hanno dimostrato di provocare fibrillazione atriale, ictus e morte, mentre eccessive contrazioni ventricolari premature possono portare a un aumento dell’insufficienza cardiaca, a malattia coronarica, con conseguenze anche qui mortali. Entrambe le anomalie sono state legate al consumo di caffeina attraverso studi e sperimentazioni, ma questi studi sono stati effettuati diversi decenni fa, e non consideravano i disturbi in questione come outcome primario. C’è infatti una recente e crescente evidenza che indica potenziali benefici cardiovascolari di diversi prodotti contenenti caffeina, come appunto caffè, cioccolato e tè. Ma l’incertezza clinica porta ancora oggi a sconsigliarne l’abuso, per evitare presunti problemi cardiaci”.
Gli esperti americani hanno notato che i volontari che avevano assunto alimenti contenenti caffeina non avevano battiti extra. Gregory Marcus, primo autore dello studio, ha esortato a rivedere gli studi che invitano a non consumare alimenti contenenti caffeina:
“Le raccomandazioni cliniche contro il consumo regolare di prodotti contenenti caffeina per prevenire disturbi del ritmo cardiaco dovrebbero essere riconsiderate, dato che potremmo aver scoraggiato senza motivo il consumo di alimenti come il cioccolato, il caffè e il tè, che invece potrebbero avere benefici cardiovascolari”.
Alla luce del recente studio americano non possiamo, come al solito, che invitare alla moderazione. Non avete remore, dunque, nel sorseggiare una tazzina di caffè, specie durante il giorno. Già in passato, molti studiosi hanno affermato che consumare fino a 5 tazzine di caffè al giorno non provoca scompensi a livello cardiaco.
