Belen Rodriguez e Andrea Iannone: disavventura alla stazione di servizio, video su Instagram

Belen Rodriguez e Andrea Iannone sono amici (come dicono loro) o molto di più? Una cosa è certa: il noto pilota di moto e la soubrette argentina sono sempre insieme. Questa estate hanno addirittura trascorso le vacanze nella medesima location spagnola.

Andrea Iannone prende a martellate il vetro del Suv

Alberto Dandolo, tempo fa, ha riportato alcune indiscrezioni secondo cui Iannone sarebbe innamorato di Belen ma lei no, considerandolo solo un amico. Amici o no, a noi non resta che guardare ai fatti. Belen e Andrea stanno trascorrendo molto tempo insieme. Il centauro, recentemente, ha postato un video curioso su Instagram, che lo ritrae mentre prende a martellate un vetro del suo costoso Suv. Andrea non è stato preda di un attacco d’ira ma ha fatto uno sbaglio che, purtroppo, fanno molti automobilisti: è sceso dall’auto per fare rifornimento di carburante, in una stazione di servizio, lasciando le chiavi nell’abitacolo. E’ scattato così un sistema che blocca automaticamente le portiere. L’unico rimedio per entrare nell’auto è stato infrangere un vetro con un martello. La scena è stata ripresa con uno smartphone e poi postata su Instagram.

Nel video si sente la voce di Belen Rodriguez

Mentre Iannone era impegnato a rompere il vetro del suo splendido Suv si sentiva la voce di una donna. Era la voce di Belen Rodriguez. Questa, dopo l’episodio, si è sentita male: lo ha sottolineato anche su Instagram. A quanto pare, la soubrette argentina non si era mai trovata in una situazione del genere nella sua vita.

Peccato per il vetro dell’auto di Iannone. Certo, il centauro non avrà problemi a ripararlo, visto che il denaro non gli manca. Una disavventura inattesa che è balzata sui social e che testimonia non solo la distrazione di Iannone ma anche un fatto: Belen e il centauro stanno sempre insieme. La showgirl argentina dice che Andrea è solo un amico. Il pilota della MotoGp, invece, pare abbia perso la testa per l’ex moglie di Stefano De Martino.