Lutto nel mondo del volontariato a Bolzano, dove Gertrud Calenzani è morta all’età di 79 anni. La donna difendeva i disabili e aveva fondato l’Associazione AEB, per aiutare genitori che vivevano in casa delle situazioni di handicap.
L’addio a Gertrud Calenzani
L’addio a Gertrud Calenzani arriva da parte di tutte le comunità di volontariato. La donna, classe 1940, si è purtroppo spenta all’età di 79 anni. La Calenzani si batteva per i diritti dei disabili e nel lontano 1979 fondo l’associazione AEB, per sostenere tutti quei genitori che all’interno del proprio nucleo dovessero occuparsi di un familiare in situazione di handicap.
Gertrud Gänsbacher Calenzani, questo il nome completo, in collaborazione anche con l’amico di sempre, il professor Italo Mauro, fece aprire la sede bolzanina dell’Aias, l’Associazione Italiana Assistenza Spastici.
Questa associazione ha come scopo di far integrare, promuovere e tutelare il diritto delle persone disabili alla riabilitazione, alla salute e all’educazione. Non solo, l’associazione, privata e senza scopo di lucro, mira ai diritti delle persone con handicap anche per quanto riguarda il campi dell’istruzione, del lavoro e dell’integrazione sociale.
Gertrud Calenzani in difesa dei disabili
Gertrud Calenzani si è sempre battuta per la difesa dei disabili, dato che negli anni ’70 questi venivano ancora esclusi quasi completamente dalla società civile, tanto che le persone in situazione di disabilità venivano nascoste in casa e non potevano frequentare nemmeno gli istituti scolastici.
Come riportato da Alto Adige, Gertrud Calenzani è stata un vero e proprio esempio di tenacia e determinazione. La donna 79enne divenne anche prima vicepresidente e poi anche componente del consiglio di amministrazione della cooperativa sociale Novum, anche quest’ultima orientata verso l’integrazione dei giovani in difficoltà. Si sono registrati due incidenti mortali in moto sia ad Agrigento che ad Andria.
