Caterina Balivo ha perso figlio: addolorata dopo aborto

Caterina Balivo è una conduttrice sorridente e solare. Pochi sanno, però, che ha vissuto momenti terribili per via della perdita di un figlio. La 36enne ha parlato della dolorosa esperienza durante intervista rilasciata al Corriere della Sera.

Perdita figlio le aveva tolto il sorriso

Perdere un figlio non è facile. Non è stato semplice accettare la dura realtà neanche per la Balivo. Quella brutta esperienza le ha tolto per un po’ il suo leggendario sorriso. Solo adesso, Caterina, ha trovato la forza per raccontare tutto:

“Una cosa di cui mi sono pentita e ancora non ho assorbito. Ero rimasta di nuovo incinta. Ero felicissima e, avendo già avuto un bambino, ero convinta che tutto sarebbe andato bene. Sapevo che tecnicamente qualcosa, come poi è successo, poteva andare storto; ma era come se la prima gravidanza mi avesse dato la certezza che con questo sarebbe stato altrettanto. Quando ho perso il bambino, al terzo mese, sono stata malissimo. Ma dovevo comunque andare in video, avevo le mie responsabilità. Non ne ho parlato nemmeno a mia madre e mi sono imposta di andare avanti. Ma ho capito di aver sbagliato: il dolore se non lo elabori non lo superi”.

Oggi Caterina Balivo è felice, ha archiviato quel grande dolore, anche se la cicatrice è sempre lì. La conduttrice trascorre le sue giornate con suo figlio, Guido Alberto, e il marito Guido Maria Brera, padre di altri due bimbi a cui Caterina vuole molto bene.

Caterina Balivo oggi è felice: vacanze a Capri

Caterina ha trascorso molti giorni, ultimamente, a Capri, isola che ama e dove si ‘rifugia’ quando ha tempo. Prima di recarsi a Capri, la conduttrice si è recata ad Aversa, sua città natale. E’ entrata nuovamente nella sua cameretta ed ha ricordato sui social i bei tempi della fanciullezza: “Da questo letto di Aversa sognavo la vita che ho oggi… Non smettete mai di crederci, lottate per quello che volete e fatelo tutti i giorni per tenere ciò che avete raggiunto, perché c’è sempre qualcuno che vorrebbe tenerlo per sé”.