Al Concertone di Capodanno al Circo Massimo (Roma) non ci sarà Fiorella Mannoia. A renderlo noto è stata proprio la cantautrice romana mediante un post su Facebook
Molti davano ormai per certa la partecipazione della Mannoia al concerto di Capodanno al Circo Massimo; invece, al suo posto, ci saranno Edoardo Bennato e i Negramaro. L’artista romana ha pubblicato su Facebook un post da cui emerge una sottile delusione per l’esclusione dal Concertone:
“Voglio avvertire tutti che il concerto di Capodanno a Roma è saltato. Non chiedetemi perché, non lo so….. anche se.. un’idea ce l’ho. Approfitto per augurarvi una notte serena. Buon Natale!”.
I fan di Fiorella hanno subito iniziato a commentare il post del loro idolo, indicando i nomi di coloro che, secondo loro, hanno voluto che il Concerto al Circo Massimo fosse off limits per la Mannoia. Sono stati fatti i nomi di Renzi e, addirittura, del Papa. Fiorella, però, ha argomentato:
“Non è il Vaticano che non mi vuole”.
Chi si oppone a Fiorella Mannoia? Chi ha deciso di estrometterla dal Concertone? Per alcuni la decisione è stata presa dal commissario Tronca che, tra l’altro, si è opposto allo svolgimento della kermesse canora di fine anno per l’allerta terrorismo.
Non è possibile conoscere chi sta boicottando la Mannoia. Pazienza, decisioni del genere non minano minimamente la reputazione di un’artista che ha dato, e dà, tanto alla musica italiana, ‘sfornando’ ballate splendide ed interpretando egregiamente brani di altri cantautori come “Sally” (ballata scritta da Vasco Rossi).
Eppure, c’è chi giura che dietro all’esclusione di Fiorella Mannoia dal Concertone al Circo Massimo ci sia lo zampino del premier Matteo Renzi, personaggio sempre inviso alla cantautrice romana. Dopo gli attentati dello scorso 13 novembre a Parigi, infatti, Fiorella disse:
“Vedere Renzi, ma non solo lui, con quei sorrisi ebeti stringere la mano ai Sauditi… così come con tutti i politici… mi fanno schifo tanto quanto questi terroristi assassini, non c’è nessuna differenza!”.
