Emma Marrone è una persona vivace, tenace e ribelle. Ai tempi del liceo fu anche arrestata a causa della sua indole eversiva. Lo ha rivelato la diretta interessata durante un’intervista a Rolling Stone
Parlando della sua infanzia turbolenta e dedita alla musica, la popstar salentina ha confessato:
“Ero ribelle, diversa dal canone delle ragazzine del tempo in Salento. Il piercing, i tatuaggi, i capelli di mille colori. Poi frequentavo solo musicisti e band con cui suonavo, gente che era ancora più strana di me. Non andavo in villa, allo struscio, ero sempre chiusa in una cantina o in un pub, a suonare o a sentire suonare gli altri. Al Sud si nota ancora di più quando sei diverso, nell’accezione positiva. Io volevo fare musica, volevo cantare, ma non pensavo di farne un lavoro. Facevo la commessa, la cameriera”.
La cantante venuta alla ribalta grazie ad “Amici” di Maria De Filippi ha anche ricordato un brutto episodio avvenuto quando andava a scuola:
“Una volta mi arrestarono per un picchetto. Avevamo fatto occupazione, ma non era solo colpa mia. La preside mi ha salvata. Certo, entrare al liceo insieme alla Polizia…”.
Emma ha continuato a fare musica e, alla fine, è riuscita a fare successo. Oggi è una delle popstar più amate in Italia. Quella ribellione è soltanto un lontano ricordo.
La vita, per Emma, non è stata tutta rose e fiori, poiché ha dovuto lottare a lungo contro il cancro alle ovaie, che l’ha colpita due volte. Anche oggi l’artista trema quando parla della malattia. Emma non riesce ancora a cancellare quella brutta esperienza. Durante un’intervista rilasciata a Grazia, ha confessato:
“Sono stata operata di cancro due volte, e vivo sempre sotto controllo. Per me gli esami non finiscono mai. Il pensiero della malattia non mi abbandona, fa parte di me. Mi mette ansia, ma mi dò la spinta necessaria per vivere tutto fino in fondo. Non è una cosa nera, ma una presenza che mi continua a invitare a dare il giusto peso alle cose”.
La cantante pugliese ha anche sottolineato di aver imparato a vivere da sola, non preoccupandosi di non aver trovato l’uomo che la ama veramente.
