Etna, allarme tsunami: il vulcano scivola sul mare
Da Redazione
Ottobre 11, 2018
Uno sciagura potrebbe distruggere la Sicilia, una parte dell’Etna infatti scivola lentamente verso il mare. Un movimento improvviso potrebbe causare uno tsunami, lo sostengono i ricercatori tedeschi che hanno registrato lo spostamento, quantificando che è di 4 cm ogni 8 giorni.
Etna scivola verso il mare, cosa significa?
Gli scienziati tedeschi del GEOMAR Helmholtz Centre for Ocean Research (Kiel) stanno studiando il vulcano Etna e i suoi movimenti e si sono concentrati soprattutto sul fianco subacqueo sud-orientale. Durante il monitoraggio hanno osservato un abbassamento verso il mare di circa 4 cm in appena 8 giorni. Gli esperti dunque sostengono che una rapida discesa del vulcano potrebbe causare uno tsunami devastante per la Sicilia.
La Sicilia è in pericolo?
L’Etna è uno dei vulcani più monitorati in Europa dagli scienziati perché è il più attivo. In questo periodo le misurazioni hanno fatto emergere quanto sta accadendo sul fianco sud-orientale anche con il supporto dei dispositivi tecnologici satellitari, c’è da dire che il fenomeno interessa solo questo lato del vulcano, il resto dell’Etna è stabile. Purtroppo gli esperti non riescono a fare queste previsioni, si limitano a studiare in maniera approfondita il fenomeno che è sconosciuto per il vulcano. Le misurazioni utilizzate al momento non consentono però di analizzare cosa succede sott’acqua e quali potrebbero essere gli effetti del movimento.
Gli scienziati tedeschi hanno ipotizzato solo che se il fianco sud-orientale dell’Etna dovesse scivolare all’improvviso nel mare potrebbe scatenare uno tsunami. I risultati ottenuti suggeriscono che la forza trainante verso il mare sia la gravità, il magma che ascende copioso dal vulcano non ha alcuna responsabilità. Si attendono i risultati delle nuove analisi.
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