Conto alla rovescia per la missione spaziale europea su Marte. ExoMars 2016 partirà lunedì prossimo, alle 10.30 (ora italiana)
ExoMars 2016 ha protagonisti l’Agenzia Spaziale Europea e Roscosmos. La missione parla anche un po’ italiano, visto che vi partecipano attivamente anche Thales Alenia Space, l’Agenzia Spaziale Italiana ed il Gruppo Finmeccanica. Sarà un razzo proton M a condurre la navicella spaziale europea su Marte. Il lancio avverrà a Baikonour, in Russia. La navicella Edm dovrebbe approdare sul ‘Pianeta Rosso’. Sarà una grande conquista per l’Europa e l’Italia. Anche il Belpaese, dunque, dimostra di saperci fare in tale ambito. In occasione del lancio di domani, l’Agenzia Spaziale Europea ha creato l’hashtag #italiavasumarte. Molti apparecchi e dispositivi ultratecnologici che arriveranno su Marte sono stati realizzati dal Gruppo Finmeccanica e Thales Alenia Space. Durante un’intervista rilasciata all’Adnkronos, l’astrofisico Giovanni Bignami ha dichiarato:
“E’ una missione che vede l’Europa atterrare per la prima volta su Marte. Si andrà a cercare tracce di vita sul ‘pianeta rosso’ ed a testare tecnologie per una possibile permanenza dell’uomo. Uno degli aspetti più importanti di questa missione sarà cercare di non contaminare il ‘pianeta rosso’, già gravato da amento 20 tonnellate di rifiuti spaziali lasciati dalle precedenti missioni dell’Unione Sovietica, degli Stati Uniti, dell’Europa e del Giappone”.
I diversi momenti dell’eccezionale missione su Marte, lancio compreso, potranno essere ammirati dal maxi schermo installato a Piazza del Popolo (Roma) grazie alla partnership tra Thales Alenia Space Italia, Telespazio e Finmeccanica. Ad inaugurare l’installazione di Piazza del Popolo, qualche giorno fa, è intervenuta, tra gli altri, anche Stefania Giannini, ministro dell’Istruzione, Università e ricerca, che ha dichiarato:
“La ricerca spaziale, la scienza ‘blue sky’, orientata ad andare a superare le frontiere ultime è la base reale del progresso… L’Italia ha riguadagnato incisivamente un ruolo di leadership nelle politiche europee dello spazio, non solo per gli investimenti importanti che sono stati fatti negli ultimi due anni, a partire dalla presidenza del Consiglio dell’Unione europea da parte dell’Italia”.
La missione ExoMars 2016 è decisamente importante non solo per la presenza italiana ma anche perché, come ha rimarcato il presidente dell’Asi, Roberto Battiston, cercherà di scoprire se c’è vita sul ‘pianeta rosso’. Attualmente non sussistono prove attendibili della presenza di forme di vita su Marte.
