Giovani più poveri dei genitori: consumi e investimenti vanno incentivati
di Redazione
14/08/2016
Il futuro è sinonimo di crescita? Non è vero; o meglio è vero in parte. Una cosa è certa: l'assunto non riguarda l'aspetto economico. Secondo una recente indagine, infatti, i giovani di oggi hanno redditi più bassi dei loro genitori.
Italia ancora soffre: giovani lavoratori in ginocchio
A condurre l'interessante indagine, intitolata "Poorer that their parents. Flat or falling incomes in advanced economies", ovvero "Più poveri dei loro genitori. Redditi stabili o in calo nelle economie avanzate" è stata l'azienda di ricerche McKinsey, secondo cui il 70% dei capifamiglia delle 25 maggiori economie mondiali non ha visto un incremento del reddito reale, anzi un calo. L'analisi ha riguardato il periodo compreso tra il 2005 e il 2010. Il dato fa riflettere, soprattutto se confrontato con quello relativo al decennio precedente, quando solo il 2% dei capifamiglia aveva riscontrato una flessione del reddito reale. Alla luce di quanto detto, dunque, si può affermare che i giovani d'oggi rischiano seriamente di diventare più poveri dei loro genitori. C'è da sottolineare che, comunque, molte nazioni (Italia compresa) devono ancora riprendersi dalla grave crisi economica iniziata nel 2008.Svezia: solo 20% lavoratori ha patito crisi
Non è solamente la crisi economica, tuttavia, ad incidere negativamente sul reddito reale dei giovani. Un fattore importante, infatti, è il calo delle retribuzioni, dovuto alla maggiore concorrenza sul costo del lavoro. Gli analisti sostengono che se anche le economie mondiali tornassero a crescere, i giovani lavoratori non registrerebbero un incremento del reddito reale, almeno per un decennio. Unica eccezione europea è la Svezia, dove solo il 20% dei lavoratori ha patito la crisi. Non è stata certo la Brexit a peggiorare la situazione economico-finanziaria in molte nazioni europea. Il problema è che i Governi non riescono ad attuare riforme efficaci, tali da incentivare i consumi e gli investimenti. Ovviamente sarebbe necessario ridurre il cuneo fiscale. In Italia non si è fatto nulla per aumentare consumi e investimenti. Renzi e i suoi ministri, a parte i tanti proclami, non sono riusciti a 'risollevare' il Paese. Continuando di questo passo, le future generazioni saranno ancor più povere di quella attuale, che già soffre non poco.Articolo Precedente
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