Anche le migliori famiglie si separano? Ci si aspettava di tutto, ma non lo scioglimento dei Dear Jack, il gruppo nato prima del successo al Talent Amici, che trasudava complicità ed amicizia oltre che affiatamento musicale. Cosa sarà mai accaduto tale da convincere il frontman, Alessio Bernabei, ad abbandonare la band che lo ha lanciato?
Non sono incline ad essere favorevole all’abbandono della band che ha portato un cantante al successo, tuttavia, l’accaduto poteva essere prevedibile. Sicuramente Alessio Bernabei sapeva di essere il soggetto più ricercato ed amato della band tale da poter “vendere” anche da solo. Sicuramente gli avranno consigliato che “era meglio cosi”, che sarebbe stato maggiormente al centro della scena e che la sua carriera avrebbe brillato ancor di più. Ma non ci dimentichiamo che l’affetto dei fans nei suoi confronti e’ legato allo stesso modo a quello degli altri componenti del gruppo, non meno importanti, coloro che hanno silenziosamente accompagnato il frontman verso il successo. Perche’, no, i musicisti non sono meno importanti del cantante. Senza di essi le melodie non si compongono, senza di essi la voce si perde nel vuoto.
L’eleganza con cui i Dear Jack hanno augurato ogni bene, sulla pagina ufficiale Facebook, ad Alessio Bernabei, merita davvero di essere sottolineata.
Tuttavia, i fans sono molto amareggiati. C’e’ chi parla di ingratitudine e chi, addirittura, di voltafaccia, viste le affermazioni di Alessio all’epoca di Amici secondo il quale egli non si sarebbe mai separato dalla sua band solo per un programma tv.
Sicuramente sarà una scelta discografica. Una delle tante scelte che non prevedono l’uso del cuore, ma solo l’avido pensiero al Dio denaro. Il cuore, nel marketing, c’entra poco ed Alessio lo sa. Tuttavia, questo e’ davvero un duro colpo per le tantissime fans dei Dear Jack che, quasi certamente, amavano l’unione d’insieme e non solo il suo frontman!
