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Knockout game, il gioco della rissa programmata sul web

Da Redazione

Ottobre 29, 2018

Knockout game, il gioco della rissa programmata sul web

È la folle moda del momento, si chiama knockout game e consiste in una rissa programmata da filmare e pubblicare sul web. Il Mattino ha riportato la notizia di un fatto avvenuto in centro a Caserta che fa pensare che si tratti proprio del gioco. Un ragazzo è stato colpito a pugni sulla testa, apparentemente senza alcun motivo da una ragazza. I testimoni hanno riferito alla pattuglia dei vigili urbani intervenuta sul posto che hanno pensato ad una lite tra fidanzati.

Aggressione a Caserta, vittima incredula

L’episodio è avvenuto intorno alle otto di sabato sera. Un ragazzo ha parcheggiato l’auto e si è diretto verso il centro, dietro le colonne del porticato nei pressi di Via Roma, a Caserta, è sbucata una ragazza che ha assestato un colpo alla nuca del malcapitato. Il colpo era così forte che ha perso l’equilibrio e ha iniziato ad urlare per il dolore. Gli amici si sono voltati e hanno visto un gruppo di ragazzine, hanno cercato di attirare l’attenzione dei passanti e di chiamare i vigili urbani che erano di pattuglia ma le ragazze sono riuscite a fuggire facendo perdere le loro tracce.

Knockout game

Il knockout game impazza da circa quattro anni sui social, è partito dagli Stati Uniti dove ha causato alcune vittime. Dopo aver colpito il passante si pubblica il video, e quanto accaduto a Caserta ha dinamiche molto simili. Si tratta di giochini per ragazzi annoiati. Il fenomeno è attivo anche nel nostro paese, lo scorso anno infatti tre ragazzi sono stati arrestati a Pordenone perché usando le cazzottiere aggredivano al viso i passanti. Altri casi sono stati registrati a Castellammare mentre la Polizia Postale di Piacenza ha segnalato un altro fenomeno. Gli adolescenti si incontrano per strada dopo essersi dati appuntamento sui social e si prendono a cazzotti, filmano tutto e condividono il video della rissa. Sono almeno 63 i ragazzi identificati mentre l’organizzatore sarebbe un 15enne.

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