Leucemia curabile con un farmaco che costa 400mila euro
Da Redazione
Dicembre 13, 2017
Certe gravi malattie possono essere curate, i farmaci già ci sono ma non tutti, anzi pochi, possono usufruirne. Proprio per questo motivo, negli ultimi tempi sono state sollevate molte polemiche. Un farmaco che, a detta degli esperti, può annientare la leucemia costa circa 400mila euro. Alcuni giorni fa, il presidente del Cda di Novartis, Jörg Reinhardt ha cercato di giustificare il costo stellare del medicinale con cui si cura la leucemia.
Terapia innovativa contro la leucemia
‘Le terapie standard, che costano 100mila franchi l’anno, possono essere molto più care, mentre questo è un trattamento eseguito una sola volta’, ha spiegato Reinhardt.
Più che farmaco, quello ideato da Novartis è una cura genica: al malato di leucemia vengono asportate le cellule che, dopo essere state geneticamente modificate, vengono reintrodotte nell’organismo.
Un trattamento decisamente innovativo quello lanciato contro la leucemia. Un trattamento vincente perché permette di sconfiggere il brutto male.
Le autorità americane hanno autorizzato, nei mesi scorsi, Novartis alla sperimentazione della terapia contro la leucemia.
Farmaco costa 475mila dollari negli Usa
In America il primo farmaco contro la leucemia costa 475.000 dollari, un prezzo esorbitante. Pochi, nel mondo, possono permettersi di spendere una cifra del genere per debellare la neoplasia.
Gli oncologi hanno definito ‘rivoluzionario’ Kymriah (il medicinale anti-leucemia, ndr), prodotto e venduto da Novartis.
C’è però chi è critico, sostenendo che un farmaco del genere potrebbe fare da apripista a una nuova classe di medicinali ultra costosi.
Kymriah annienta la leucemia linfatica acuta, ovvero la tipologia di cancro infantile più comune negli Usa. Gli esperti sostengono che tale trattamento permetterà di salvare i piccoli pazienti che non rispondono alle terapie standard.
‘Nuovo modo di trattare il cancro’
Stephan Grupp, medico dell’ospedale dei bambini di Philadelphia e coordinatore dello studio portato avanti da Novartis, ha detto: ‘Questo è un modo nuovo di trattare il cancro’.
L’esperto ha descritto il nuovo farmaco come ‘enormemente eccitante’.
Grupp e colleghi hanno già curato una ragazza con l’avveniristica procedura. La paziente aveva poco da vivere ma è stata salvata. Sono passati 5 anni dalla procedura e la giovane è ancora viva e vegeta.
L’unica pecca del farmaco anti leucemia è il prezzo. Visto che il farmaco è così potente ed efficace, quindi idoneo a salvare moltissime vite, perché le autorità non abbassano il prezzo? E’ violenza pura speculare sulla vita dei pazienti, non pensate?
Bruno Strigini, capo del dipartimento di oncologia di Novartis, ha riferito che il prezzo esorbitante del medicinale contro la leucemia è dovuto alla necessità di ponderare il ricorso dei pazienti al farmaco, garantendo all’azienda un cospicuo ritorno, dopo forti investimenti.
La leucemia retrocede
Novartis vuole migliorare la vita di tanti pazienti oncologici, anche se deve ridurre il prezzo del medicinale.
Joseph Jimenez, CEO Novartis, ha affermato: ‘Cinque anni fa abbiamo iniziato a collaborare con l’Università della Pennsylvania e abbiamo investito nello sviluppo ulteriore di quella che noi abbiamo sempre ritenuto una terapia immunocellulare che cambia la vita dei malati di cancro in gravi condizioni…’.
La Fda ha approvato il farmaco contro la leucemia della Novartis successivamente a uno studio condotto su 63 pazienti oncologici.
Dopo l’assunzione del medicinale, l’83% dei volontari aveva mostrato segni di ripresa e, in poco tempo, la neoplasia era andata in remissione.
Non si sa tuttavia quanto possano durare gli effetti benefici del nuovo medicinale. In alcuni pazienti, infatti, il Male si era ripresentato dopo qualche mese.
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