Natale 2018: contorni alternativi per la cena e il pranzo natalizio
Da Redazione
Dicembre 18, 2018
Natale è alle porte e con esso i meravigliosi pranzi e le abbondanti cene natalizie. Si sa, gli italiani non rinunciano mai a una bella tavolata e alla compagnia di amici e parenti e il periodo natalizio è l’ideale per degustare squisite pietanze e farsi quattro risate in allegria. Generalmente sia il cenone di Natale, che il pranzo natalizio partono sempre con l’antipasto, poi un bel primo ed il secondo. E i contorni? Certo, anche loro, immancabili per una chiusura degna di fine pasto.
Non i soliti contorni
Certo il contorno è importante, ma spesso risulta monotono e ripetitivo. Proprio perché ci si è abbuffati con le altre pietanze, spesso per il contorno si riduce ad un’insalatina o un qualche tipo verdura ripassata in padella.
Quest’anno, però, gli ospiti e i commensali si possono sorprendere con dei contorni tutti alternativi. Vediamo insieme alcune gustose ricette.
Partiamo con delle rondelle di zucca fritta insaporita con della mentuccia fresca. Per ottenere questo piatto delizioso e fresco al palato bisogna tagliare delle rondelle di zucca, non troppo grandi. Dopodiché fate friggere la zucca in abbondante olio da frittura e infine le fate asciugare per bene. In un’altra padella far cuocere e caramellare olio di vino bianco mischiato a un cucchiaino di zucchero bianco. Aggiungere un cucchiaio d’olio e un mazzo di mentuccia fresca, aglio e sale. Ottenuto un sughetto bisogna condire le rondelle di zucca, et voilà, il piatto è pronto da gustare.
Alternativi contorni natalizi con le patate
Le patate sono amate proprio da tutti, che siano cotte al forno, fritte, lesse, a rotelle, spicchi, stecchette, impasticciate o a purè non c’è bocca che non si allieti il palato con il loro gusto. Per questo è possibile gustare due ricette innovative per la cena o il pranzo di Natale. Con le patate è possibili inventare dei cestini di patate e castagne, un’idea facile e veloce da realizzare. Bisogna far lessare le patate e i broccoletti, che bisogna poi ridurre e squagliare con il frullatore a immersione. In una padella bisogna far rosolare dello scalogno e della zucca. A metà cottura aggiungete della castagne sbriciolate, del formaggio duro e un cucchiaio di parmigiano. Anche per questa ricetta bisogna aggiungere sale e pepe a piacimento. Una volta raffreddate sbriciolate le patate e conditele con olio, sale e un pizzico di pepe rosa o nero. Prendete degli stampini monodose e ungeteli di burro per non far attaccare gli alimenti. Iniziate con il primo strato mettendo le fettine di zucca alterando poi patate, broccoletti e le castagne. Una volta composti gli strati infornate gli stampini a 180° in forno per ben 20 minuti. I vostri ospiti si leccheranno i baffi. Un’altra valida alternativa con le patate sono le coppette di patate al camembert. Per ottenerle bisogna far cuocere le patate tagliate a fettine sottili a 180° in forno per 20 minuti. In una terrina mettere panna da cucina con l’aggiunta di aglio tritato, una spolveratina di noce moscata e un formaggio, tagliato a cubetti, a crosta fiorita. In un contenitore da forno aggiungere a strati alternati patate e il composto di panna e formaggio. Chiudete gli strati con una fettina di Camembert. Bisogna, poi, per 40 minuti infornare a bagno maria nel forno ben riscaldato. Una volta scattato il timer potete servire le coppette ai vostri commensali.
Involtini e caponata
Se l’insalato non vi attira come gustosa idea potete utilizzare come valida alternativa per la vostra cena e il vostro pranzo di Natale carciofi o verza. Preparare i carciofi facendoli lessare per 5 minuti, tagliandoli a pezzetti. All’interno di una pentola bisogna far rosolare sedano, uno spicchio d’aglio e i carciofi bolliti. Nel frattempo in una padella mettete olio, pomodori e aglio e una volta portati a cottura aggiungere i carciofi già preparati nell’altra pentola, pinoli, uvetta sultanina, olive verdi a pezzi o denocciolate.
Invece, con la verza possiamo fare degli involtini. Basta solo far lessare la verza mantenendo le foglie e in seguito far lessare e bollire del cavolfiore. Una volta cotto il tutto basterà allargare la foglia di verza, spalmarci sopra la crema dei cavolfiori ottenuta con il frullatore a immersione e aggiungere una spolverata di parmigiano. Chiudete la foglia riavvolgendola e servite agli ospiti.
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