La salma di Antonio Megalizzi è arrivata a Roma, dopo un volo di stato che l’ha portata fino all’aeroporto di Ciampino. Ad attendere la salma del giornalista e reporter italiano, che ha perso la vita nell’ambito dell’attentato ai mercatini di Natale di Strasburgo, c’è stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La salma di Antonio Megalizzi è arrivata a Roma
E’ giunta a Roma, intorno alle ore 16, la salma di Antonio Megalizzi. Il giornalista italiano ha perso la vita nell’ambito dell’attentato ai mercatini di Natale di Strasburgo. La sua salma è stata accolta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il ministro per i rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro e il presidente della provincia di Trento, Maurizio Fugatti.
La bara, avvolta nel tricolore, è stata fatta scendere dall’aereo circa 15 minuti dopo l’atterraggio all’aeroporto di Ciampino. Insieme alla salma anche i genitori di Megalizzi e la compagna.
La Procura di Roma ha disposto un esame strumentale sulla salma di Antonio Megalizzi
La Procura di Roma ha già disposto un esame strumentale (una total tac body) che sarà effettuato sulla salma di Antonio Megalizzi, colpito mortalmente da un proiettile alla testa. I pm hanno aperto un’indagine sulla morte del giornalista italiano, per reato di strage e attentato terroristico.
Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, intanto, ha rilasciato un tesserino straordinario per la memoria di Megalizzi. Il tesserino reca la data in cui è avvenuta la strage, l’11 dicembre.
La morte del giornalista italiano
Antonio Megalizzi, giornalista e fotoreporter italiano, ha perso la vita nell’ambito dell’attentato ai mercatini di Natale di Strasburgo. L’italiano, raggiunto da un colpo di proiettile nella tragica giornata nella città francese, era andato in coma: i medici avevano deciso di aspettare 48 ore prima di prendere qualsiasi decisione, ma non c’è stato nulla da fare.
